Dopo mesi d’attesa potrebbero finalmente essere messe a disposizione di utenti ed Uffici comunali le famose Linee Guida al Salva Casa. L’incontro a porte chiuse è in programma oggi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti MIT, ma il condizionale è d’obbligo quando si parla della famosa sanatoria edilizia che, in parte, mette mano sul Testo Unico Edilizia.
Dalle Linee Guida Salva Casa alle Faq
Dalle indiscrezioni emerse in questi giorni, non sarà una circolare nè tantomeno un prontuario ad uscire dalla seduta di oggi, bensì una serie di FAQ, ovvero risposte alle domande frequenti dei tecnici.
Le incertezze emerse in questo ultimo anno non sono certo poche. Modifiche alla destinazione d’uso, stato legittimo, condono sottotetti, tolleranze costruttive, disciplina ante 1977, ma anche i dubbi sull’applicazione delle sanzioni che stanno impedendo agli uffici tecnici comunali di procedere con la sanatoria.
Il dubbio è che delle semplici Faq al Salva Casa, potrebbero non bastare a sciogliere i molti nodi del provvedimento che invece avrebbe richiesto l’emanazione di una vera e propria circolare con caratteristiche ufficiali.
Ricordiamo che i tecnici comunali restano in attesa di conoscere:
- la nuova modulistica aggiornata necessaria per applicare la sanatoria
- il prezziario per il calcolo delle sanzioni previste dall’articolo 36 bis del TUE
- le modalità tecniche per adeguare le piattaforme digitali comunali alle nuove esigenze.
Una domanda unica per tutte le sanatorie
L’altra novità portata con sè dalle linee guida al Salva Casa contenute nelle Faq sarà probabilmente una modulistica unica. Nel futuro del dm 69/2024 potrebbe esserci un unico modulo per portare avanti più richieste di sanatoria.
Le faq al Salva Casa dovranno anche chiarire questo punto, eliminando eventuali dubbi sulla possibilità di utilizzare la medesima domanda sia per variazioni essenziali che per cambi di destinazione d’uso ad esempio.