Crescita esponenziale dell'intelligenza artificiale in edilizia, grazie a droni, manutenzione predittiva, implementazione della supply chain e sostenibilità, il mercato globale dell’AI è pronto a decollare
Il mercato dell’Intelligenza artificiale nell’edilizia sta registrando una crescita esponenziale. Dai $1,37 miliardi nel 2023 si è passati a $1,79 miliardi nel 2024, confermando il ruolo dominante dell’AI nelle Costruzioni. L’incremento si deve ai miglioramenti in termini di efficienza, alla riduzione dei costi, all’automazione dei processi ed all’impiego diffuso dei Big Data. Ma secondo un report della The Business Research Company siamo solo all’inizio. Entro il 2028, l’IA nel settore edile toccherà quota $5,35 miliardi, grazie ai traguardi che saranno raggiunti grazie alle tecnologie per la manutenzione predittiva, ai droni, alla gestione del rischio basata sull’IA e all’ottimizzazione della supply chain.
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Cosa sta spingendo il Mercato globale dell’Intelligenza artificiale in edilizia
La crescita dell’Intelligenza artificiale nell’edilizia è alimentata dall’aumento dei progetti infrastrutturali globali. Utilizzando l’IA è possibile migliorare i processi di pianificazione e gestione ad esempio ottimizzando una rete stradale esistente o influenzando i flussi di traffico.
Man mano che le esigenze muteranno, l’IA si adeguerà alle richieste inserendosi a pieno titolo nel comparto.
Le Aziende leader nell’Intelligenza artificiale in edilizia
Secondo il report “AI In Construction Global Market Report 2024” i principali attori che operano nel mercato dell’Intelligenza artificiale nelle costruzioni includono giganti globali come Microsoft Corporation, Oracle Corporation, SAP SE, Nvidia Corporation e AECOM Technical Services Inc.
All’elenco si aggiungono poi Acciona SA, Dassault Systèmes SE, Autodesk Inc., Trimble Inc. e PTC Inc., Bentley Systems Incorporation, Procore Technologies Inc., OpenSpace Inc., Dusty Robotics Inc. e Doxel Inc.. Società che nel corso degli utlimi anni, hanno tutte dato un notevole contributo al mercato dell’Intelligenza artificiale nell’edilizia.
Le tendenze emergenti nel mercato dell’edilizia AI
Legare l’AI al comparto costruttivo non vuol dire solo migliorare la gestione del cantiere riducendo tempi e costi, ma si affaccia ad un futuro in cui è la macchina stessa a suggerire alla componente umana dove, quando e in che modo intervenire.
E’ questo il caso del programma sviluppato dalla società canadese PCL Costruction e lanciato nel 2022. Si tratta della piattaforma rivoluzionaria AI Surveyor, capace di automatizzare l’implementazione delle infrastrutture edilizie del Paese.
Il processo parte con una flotta di droni a guida autonoma che sorvolano la vasta area da monitorare registrando e fotografando con estrema precisione il territorio.
A quel punto i dati GIS passano all’IA che li analizza ed identifica errori, difetti, o progressi rispetto ai piani originali, mettendo in evidenza i rischi e le inefficienze.
Una volta terminata la fase di analisi, la piattaforma fornisce il report ai tecnici sottolineando le aree da implementare secondo una gestione predittiva del progetto, che evita costosi ritardi o errori di pianificazione, strutturali e logistici. Un approccio che in grado di migliorare anche la sostenibilità del settore edilizio.
I Paesi in prima linea nello sviluppo dell’AI per le costruzioni
Stando ai dati raccolti dal report sarà l’area Asia-Pacificio ad accaparrarsi la fetta maggiore nello sviluppo globale dell’IA nelle costruzioni entro il 2028. Segue a stretto giro il Nord America, regione che ha dominato fino ad oggi il mercato globale dell’Intelligenza Artificiale diventando un vero precursore dei progressi tecnologici.
