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Fotovoltaico Integrato negli edifici: perchè è sempre più conveniente

Fotovoltaico Integrato
via depositphotos.com

 L’installazione di fotovoltaico integrato in copertura può avere un costo compreso tra 300 €/m² e 450 €/m²

Il fotovoltaico integrato negli edifici e nelle infrastrutture rappresenta il perfetto connubio tra produzione energetica e performance tecniche. Nell’ottica di decarbonizzazione totale del comparto edilizio, l’evoluzione tecnologica di simili soluzioni permetterà di massimizzare la produzione rinnovabile anche in luoghi difficili da convertire, come per esempio gli edifici esistenti nei centri storici, o sfruttando al meglio le superfici infrastrutturali adiacenti agli immobili

Con l’obiettivo di arrivare ad una vera e propria standardizzazione del fotovoltaico integrato IPV (Integrated photovoltaics) a livello Europeo, è nato il progetto SEAMLESS-PV. Attraverso il finanziamento nell’ambito di Horizon Europe 2020, il progetto raccoglie istituti di ricerca e attori industriali lungo l’intera catena del valore degli IPV per implementare la tecnologia dei composti leggeri da applicare agli edifici ed alle infrastrutture. 

BIPV, fotovoltaico integrato negli edifici, una chiave di decarbonizzazione

L’aspetto più interessante dei sistemi fotovoltaici integrati (IPV) è certamente la capacità di unire la funzione di generazione di energia con un’altra funzione a seconda dell’applicazione, all’interno di un unico prodotto. In questo modo si potranno ridurre costi di costruzione e manutenzione, oltre a produrre un significativo vantaggio ambientale. Nel campo architettonico, siamo abituati a vedere il fotovoltaico integrato dei BIPV solitamente come soluzioni di rivestimento, come ombreggiamento, ma anche come soluzioni di impermeabilità. 

I più conosciuti sono i BIPV inseriti in copertura come ad esempio le tegole solari, ma l’integrazione del fotovoltaico negli edifici può assumere numerose forme.

Stanno aumentando la propria diffusione anche le soluzioni di fotovoltaico integrato in facciata sotto forma di involucro ventilato o facciate continue. 

La duplice funzione del BIPV (unità di generazione di energia elettrica e sistema di costruzione) implica che un’installazione Integrated photovoltaics in un edificio dimostri il massimo interesse economico e ambientale al momento di una nuova costruzione o di un’importante ristrutturazione dell’involucro edilizio. Ovviamente questo vincola lo sviluppo del mercato di queste soluzioni proprio a queste due tipologie di interventi, tuttavia consente anche di sfruttare la doppia funzionalità della tecnologia con il potenziale per soddisfare i criteri di isolamento termico e di integrazione delle energie rinnovabili nei requisiti nZEB (Near Zero Energy Building). Nell’ambio di applicazione degli obblighi imposti sul solare dalla rinnovata Direttiva EPBD “Case green”, il fotovoltaico integrato giocherà certamente una parte rilevante.

IIPV, Fotovoltaico integrato nell’infrastruttura

A differenza dei BIPV, soluzioni di fotovoltaico integrato direttamente nell’edificio, gli IIPV permettono di includere la produzione solare all’interno di superficie di servizio poste nelle immediate vicinanze dell’abitazione. E’ questo il caso dei molti parcheggi coperti da tettoie fotovoltaiche che oltre ad ombreggiare assicurano una produzione di energia pulita in loco. 

Questo genere di soluzioni sono certamente da tenere in considerazione nei casi in cui risulti impossibile installare il PV direttamente sull’edificio, o per mancanza di superficie utile o per problemi estetici.

Quanto costa il fotovoltaico integrato?

Nel raccogliere le soluzioni tecnologiche più innovative, il progetto SEAMLESS-PV ha permesso anche di realizzare un benchmark sui costi delle soluzioni IPV per edifici ed infrastrutture. Ovviamente i costi variano in base all’applicazione, alle dimensioni dell’impianto, alla tecnologia dei moduli, alla complessità del sistema di montaggio e dell’estetica. 

Il progetto SEAMLESS-PV prova comunque a catalogare gli interventi:

Come sottolineano gli autori del progetto UE SEAMLESS-PV, i costi indicati rappresentano l’attuale mercato del fotovoltaico integrato, l’obiettivo del progetto sarà anche quello di arrivare ad una standardizzazione di alcuni prodotti per abbassare i costi di installazione

Il fotovoltaico integrato conviene?

Secondo i ricercatori che stanno lavorando al progetto, i sistemi BIPV diventeranno maggiormente competitivi per il mercato residenziale. Questo settore infatti ha il potenziale per sfruttare il fotovoltaico integrato sia per l’elettrificazione totale dell’edificio, abbassando significativamente i costi in bolletta, ma anche per attuare tutte le politiche di mobilità elettrica che includono soluzioni di ricarica domestica. Inoltre, su scala residenziale, i BIPV riducono il costo dei materiali da costruzione, sostituiti in parte dal sistema del fotovoltaico integrato. 

Il programma SEAMLESS-PV ha fino ad oggi installato numerosi progetti pilota di BIPV e IIPV con l’obiettivo di valutare l’efficienza, alcuni dei quali anche in Italia.

Puoi visualizzare l’elenco completo degli interventi QUI

Il progetto coordinato da FUNDACION TECNALIA RESEARCH & INNOVATION , ha un forte approccio interdisciplinare che coinvolge 18 partner provenienti da 6 Paesi: TECNALIA, Mondragon Assembly, Becquerel Institute, PIZ srl, ETA Firenze energie rinnovabili, ONYX Solar, CEA, BECSA, BRANKA Solutions, Format D2, AKUO Energy, Optimal Computing, Padanaplast SRL, CASA SPA , SUPSI, 3S Swiss Solar Solutions AG e CSEM.

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