Quando e in quali casi si ha diritto alla detrazione per l’acquisto di un box auto? Si può utilizzare la “scontistica” del Bonus Casa o Bonus Ristrutturazione? Questi i quesiti posti al Fisco da un contribuente.
Come si richiede la detrazione per l’acquisto del box auto e quali sono le condizioni indispensabili per potervi accedere. Una domanda rivolta a FiscoOggi da un contribuente che certamente coglierà nel vivo non pochi lettori.
Per chi vive in città soprattutto, la necessità di possedere un posto auto privato e coperto è molto spesso un requisito indispensabile. Tuttavia i prezzi delle compravendite non sono sempre “accessibili”, entra quindi in gioco la scontistica associata alle detrazioni fiscali. Ma non per tutti.
Come usufruire della detrazione al 50% per box auto
Nel caso sottoposto al Fisco, il contribuente si dice interessato ad acquistare un box auto come pertinenza alla prima casa. Si tratta di un box realizzato a seguito di un cambio di destinazione d’uso da magazzino ad autorimessa.
Ciò che si vorrebbe conoscere è la possibilità o meno di accedere alla detrazione del 50% prevista dal Bonus Casa o Bonus Ristrutturazione per ripagare metà dell’acquisto.
La risposta dell’Agenzia delle Entrate è semplice: si ha diritto alla detrazione per l’acquisto di box auto solo se si tratta di una “nuova costruzione”.
Solo nel caso di costruzioni ex novo infatti, è possibile accedere all’agevolazione fiscale, ovviamente in presenza di tutte le altre condizioni previste dalla normativa in materia.
Il fatto che si tratti di una nuova costruzione dovrà essere certificata da una apposita attestazione rilasciata dal costruttore dei box.
Nel caso sottoposto al fisco dal contribuente purtroppo non si tratta di un box auto di nuova costruzione, bensì di un intervento realizzato in seguito ad una ristrutturazione su un immobile già esistente e che ha determinato un cambio di destinazione d’uso.
Quali spese si possono detrarre per l’acquisto di un box auto?
La detrazione per l’acquisto di un box auto spetta esclusivamente per le spese di realizzazione del manufatto di pertinenza all’abitazione, anche quando la costruzione è realizzata in economia. La detrazione per l’acquisto del box spetta solo per le spese sostenute per la sua realizzazione e solo nel caso in qui queste siano documentate da apposita attestazione rilasciata dal costruttore.
L’agevolazione è subordinata alle seguenti condizioni:
- deve esserci la proprietà o un patto di vendita di cosa futura del parcheggio realizzato o in corso di realizzazione
- deve esistere un vincolo pertinenziale con una unità abitativa, di proprietà del contribuente; se il parcheggio è in corso di costruzione, occorre che vi sia l’obbligo di creare un vincolo di pertinenzialità con un’abitazione
- è necessario che l’impresa costruttrice documenti i costi imputabili alla sola realizzazione dei parcheggi, che devono essere tenuti distinti dai costi accessori (questi ultimi non sono agevolabili).
