Dal punto di vista economico, la sostenibilità nelle infrastrutture permette anche di massimizzare l’efficienza e il riutilizzo delle risorse
Mancano solo sei anni al 2030 data limite per molti dei traguardi che l’Ue si è prefissata negli ultimi anni per garantire la decarbonizzazione. Entrando nel dettaglio dei 17 goals Dell’Agenda Onu, del Green Deal, senza trascurare Next Generation Eu e PNRR, il comparto delle costruzioni diventa protagonista indiscusso del successo, o del fallimento, della transizione ecologica in atto. Per questo motivo le stazioni appaltanti attribuiscono sempre più valore a comportamenti sostenibili dei soggetti di tutta la filiera edilizia, dal progetto alla demolizione. Il “Cantiere Sostenibile” diventa dunque un elemento chiave sia per misurare la reale capacità di ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza dei processi aumentando valore a livello economico, risparmiando sui costi e sulle risorse.
Ma come si misura la sostenibilità di un cantiere edile?
Il supporto concreto arriva dall’Associazione Italiana per le Infrastrutture Sostenibili AIS che ha pubblicato un vademecum che riassume i contenuti del Position paper n.5 redatto dall’associazione sull’argomento.
Cosa si intende per Cantiere Sostenibile
Un cantiere sostenibile è un cantiere edile che applica al meglio il principio “Reduce-Reuse-Recycle”. E’ proprio nella fase di cantiere che l’impatto ambientale può essere ridotto al minimo garantendo l’utilizzo di energie rinnovabili, la gestione delle acque, il recupero dei rifiuti, la massimizzazione dell’uso dei sottoprodotti.
Per misurare la sostenibilità di un cantiere è necessario utilizzare il Life Cycle Assessment (di seguito LCA) come strumento per quantificare l’impatto della catena del valore delle infrastrutture sostenibili. “La Life Cycle Assessment è lo strumento che sia nella fase di costruzione sia nella fase di esercizio, fornisce le informazioni necessarie alla valorizzazione in senso economico, ambientale e sociale dell’asset infrastrutturale, in linea con le indicazioni della ISO 55000 e delle moderne metodologie di asset management”.
L’allestimento di un cantiere edile sostenibili inizia dalla fase di progettazione durante la quale verranno definiti gli elementi che caratterizzeranno poi le fasi esecutive.
Si parte ad esempio da un utilizzo ragionato delle rocce e terre da scavo, minimizzando la necessità di approvvigionamento esterno. Si arriva alla scelta di mezzi da cantiere più ecologici e meno rumorosi.
Progettare un cantiere sostenibile
Il vademecum sul cantiere Sostenibile di AIS colma un vuoto di indirizzo mettendo nero su bianco metriche comuni per misurare l’effettiva sostenibilità. Il documento contiene l’elenco delle migliori esperienze in ambito green per il cantiere edile, soluzioni praticate, conosciute e valutate da un gran numero di aziende diverse.
I 4 obiettivi di sostenibilità da raggiungere sono:
- Contenimento delle emissioni;
- Tutela/salvaguardia degli elementi naturali e storici;
- Riuso e riciclo;
- Riduzione dell’impatto sulla comunità/ambiente sociale/ambiente esterno.
A monte di questi obiettivi sono state analizzate le componenti antropiche e gli elementi ambientali da considerare nella fase di cantiere ovvero:
- Suolo e terre;
- Gestione acque;
- Gestione dei rifiuti;
- Energia;
- Aria e clima;
- Agenti fisici;
- Elementi biotici / paesaggio;
- Ciclo di vita;
- Mobilità;
- Ambiente sociale;
- Sicurezza;
- Digitalizzazione.
Il valore aggiunto dal vademecum è una visione integrata e non più solo settoriale. L’approccio basato sul LCA utilizzato dall’Associazione si declina quindi in 10 strategie da perseguire per la realizzazione di un cantiere sostenibile ovvero:
- Massimizzazione del riutilizzo delle risorse nell’ambito del cantiere;
- Utilizzo di mezzi e attrezzature basso emissive;
- Minimizzazione e mitigazione degli impatti dagli agenti fisici;
- Ottimizzazione della localizzazione e della logistica del cantiere (aree, tempi, modalità);
- Tutela, mitigazione e compensazione delle risorse territoriali locali;
- Sinergia con cantieri/opere/interventi/impianti esterni;
- Utilizzo di prodotti e tecnologie a basso impatto;
- Decarbonizzazione e razionalizzazione delle fonti energetiche;
- Comunicazione;
- Integrazione degli aspetti sociali.
Per ogni strategia il vademecum individua una serie di azioni e buone pratiche adottate nella progettazione e realizzazione che permettono di raggiungere traguardi sostenibili.
Scarica il vademecum Cantiere sostenibile di AIS.
Scarica qui il Position paper n.5 sul cantiere sostenibile.
Entro il mese di Settembre 2024 verrà reso disponibile, scaricabile gratuitamente dal sito web di AIS un foglio di calcolo in formato Excel per favorire la valutazione di sostenbilità.