
Il Ministero dell’istruzione e del Merito ha pubblicato il decreto che dà il via alla procedura per la presentazione della manifestazione di interesse da parte degli enti locali, finalizzata alla costruzione di nuovi asili nido o alla riqualificazione di edifici pubblici da destinare a questo scopo. Questo nuovo Bando Asili Nido mette a disposizione uno stanziamento di 800 milioni di euro da fondi PNRR, ma chiede anche alle PA un’evoluzione a favore della digitalizzazione, elemento indispensabile per la gestione della documentazione e delle procedure.
Bando Asili Nido 2025, fondi assegnati con criteri oggettivi
L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e rappresenta un passo concreto per il potenziamento dell’offerta educativa e dell’edilizia scolastica italiana, nonostante l’aumento dei prezzi.
Potranno partecipare al Bando Asili Nido i Comuni che inseriti nell’Allegato 1 e 2 del DM n.51/2025 individuati in base ai seguenti criteri:
- copertura del servizio nella fascia 0-2 anni inferiore al 33% su base ISTAT 2022
- popolazione residente di età 0-2 anni di almeno 45 bambini, secondo i dati ISTAT disponibili al 1° gennaio 2024.
Una percentuale minima di riserva sarà destinata ai Comuni del Mezzogiorno.
Gli interventi agevolabili
Saranno ammessi alla procedura di selezione solo gli interventi che rientrano nella:
- Costruzione, ampliamento autonomo e indipendente di edifici esistenti.
- Riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asili nido.
- Finalizzati alla creazione di nuovi posti per la fascia 0-2 anni.
Non saranno invece ammessi interventi di:
- Messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido esistenti.
- Finanziamento di incrementi di costi su interventi già finanziati (anche PNRR).
Inoltre le strutture dovranno essere collocate preferibilmente al piano terra, inserendo nei seminterrati/interrati solo locali di servizio (deposito, magazzino, bagni, spogliatoi).
Elemento indispensabile sarà l’accessibilità garantita per le persone con disabilità.
Le manifestazioni di interesse relative al Bando asili nido dovranno possedere tutti i requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di sicurezza e agibilità inoltre:
- nel caso di nuova costruzione o ampliamento funzionalmente autonomo e strutturalmente indipendente di edifici esistenti, l’area su cui deve essere realizzata la nuova struttura deve essere di proprietà pubblica nella piena disponibilità dell’ente locale, urbanisticamente consona all’edificazione, libera da vincoli e contenziosi in essere che possano costituire impedimento all’edificazione.
- Nel caso di riconversione degli edifici, gli stessi devono essere di proprietà pubblica.
- Nel caso in cui la proprietà dell’edificio pubblico appartenga ad altro soggetto pubblico, per proporre la manifestazione di interesse è necessario acquisire il nulla osta da parte dell’ente proprietario ovvero sottoscrivere specifica convenzione.
I progetti dovranno fare attenzione al rispetto dei requisiti di efficienza, sostenibilità, sicurezza antisismica e, come già sottolineato, accessibilità.
Le scadenze del Bando Asili Nido 2025
La manifestazione d’interesse da parte degli enti locali interessati, dovrà arrivare entro il 3 aprile 2025 attraverso il portale dedicato del MIUR.
Mentre i lavori legati alle tipologie di intervento proposte dovranno essere aggiudicati entro il 31 agosto 2025 ed ultimati con collaudo entro il 30 giugno 2026.