Un chiarimento dell'AdE risponde al quesito che chiede di inserire i lavori per l'impermeabilizzare la pavimentazione del lastricato solare nel Bonus Facciate
Se non rinnovato dalla Legge di Bilancio il Bonus facciate terminerà il 31 dicembre 2021
(Rinnovabili.it) – Tra i tanti dubbi che attanagliano professionisti e cittadini messi alle strette dalle scadenze fissate con la fine dell’anno 2021, il Bonus facciate scala di certo le classifiche.
E’ ormai assodato che i nodi da sciogliere sono tanti e, se vogliamo essere sinceri, la poca chiarezza della documentazione ufficiale offerta dall’Agenzia delle Entrate, dalle risposte prospettate dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici e dal Mef, non ha aiutato.
Ne è un esempio l’ennesimo quesito arrivato all’Agenzia e riferito alla possibilità o meno di effettuare un intervento di impermeabilizzazione e ripristino della pavimentazione di un lastricato solare.
La società istante intende sfruttare il bonus del 90% delle detrazioni sulle spese sostenute, per intervenire sulle facciate esterne dell’edificio visibili da suolo pubblico. Le migliorie apportate sull’involucro esterno andranno a riqualificare il valore estetico dell’immobile. Proprio per questo motivo, secondo l’istante, il lastricato solare ad uso pubblico che ricopre i garage sottostanti e collocato antistante l’edificio, dovrebbe poter beneficiare del bonus facciate per il miglioramento del decoro urbano.
Pavimenti esclusi dalle spese per il bonus facciate
L’Agenzia delle Entrate di dice no. Le strutture opache orizzontali o inclinate dell’involucro edilizio, non fanno parte delle spese ammesse alla detrazione.
“Si considerano escluse dal «bonus facciate» le spese sostenute per interventi sulle […] coperture (lastrici solari, tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno nonché per la sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli (non rientranti nella nozione di strutture «opache»)”.
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La specifica è chiaramente evidenziata nella circolare n. 2/E del 2020, e nella relativa Guida al Bonus Facciate dell’AdE. Secondo la medesima circolare sembrerebbero perciò esclusi anche i pavimenti dei balconi, tuttavia su questo particolare quesito il Fisco si è già espresso, con parere positivo questa volta (n.441/2020), annoverando i pavimenti dei balconi tra gli elementi aggettanti parte integrante della facciata esterna.