Il bivacco Camardella è stato prodotto in valle e collocato da un elicottero sul ghiacciaio
(Rinnovabili.it) – È stato inaugurato il bivacco Camardella a 3.364 metri sul magnifico ghiacciaio del Ruitor a La Thuile in Valle d’Aosta. Il progetto è firmato dall’architetto Massimo Roj di Progetto CMR che, insieme ad un team di professionisti, ingegneri e designer, ha immaginato una struttura leggera, energeticamente sostenibile ed estremamente resistente.
Posizionato in vetta il 4 agosto 2022 grazie ad un elicottero, il bivacco è ora il più alto del La Thuile, unica struttura oltre i 3.000 metri.
La struttura è stata studiata per essere prima prodotta in stabilimento e poi assemblata in quota, quale esito di un processo creativo e di ricerca che si è concentrato sulle soluzioni costruttive. L’obiettivo era minimizzare le operazioni da svolgere in quota ed individuare materiali dalle migliori prestazioni. Per comporre i due blocchi che costituiscono il bivacco Edoardo Camardella è stato utilizzato un involucro prefabbricato ad alte prestazioni di isolamento, mentre il riscaldamento a pavimento, è progettato per garantire comfort a coloro che sceglieranno la struttura per ripararsi durante la notte.
“È un’enorme emozione essere qui oggi, a inaugurare in quota il Bivacco Edoardo Camardella. In cima al meraviglioso Ghiacciaio del Ruitor, abbiamo vissuto un momento di comunione e di memoria, ricordando Edoardo e celebrando un luogo accogliente e aperto a tutti gli amanti della montagna. Si tratta di un progetto che mi sta veramente molto a cuore, che ha creato un luogo indimenticabile, promuovendo partecipazione e solidarietà”, dichiara Massimo Roj, AD e Fondatore di Progetto CMR.
La più alta stazione meteo per rilevare il surriscaldamento
Sei persone contemporaneamente possono essere accolte dalla struttura che offre una vista unica e privilegiata sul Monte Bianco. Ma la piccola architettura ospita anche una stazione meteo, realizzata ex novo grazie a Meteo.it considerata ad oggi, la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte in Europa. L’impianto permetterà di raccogliere importanti dati utili al monitoraggio di parametri sensibili, tra cui anche l’innalzamento della temperatura legata al cambiamento climatico.
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Il bivacco Camardella è intitolato a Edoardo, giovane alpinista e maestro di sci travolto da una slavina insieme ad un amico nel novembre del 2019. Dopo la tragedia, l’architetto Roj, amico della famiglia del ragazzo, ha dato il via ad una cordata di solidarietà culminata nella donazione del progetto e dei materiali necessari per realizzare il bivacco, da parte delle rispettive aziende. La struttura è stata completata nel 2021 e collocata nel Piazzale delle Funivie di La Thuile per sensibilizzare l’attenzione delle persone al progetto e raccogliere così i fondi necessari per la collocazione sul ghiacciaio.