(Rinnovabili.it) – Con un finanziamento da 3 mln di dollari, il colosso Google entra anche nel settore edilizio, sovvenzionando l’U.S. Green Building Council (USGBC) nella realizzazione di nuove sperimentazioni sui materiali per l’architettura e la salubrità indoor.
“Sani e non tossici, i materiali da costruzione sono una componente critica in bioedilizia”, ha dichiarato Rick Fedrizzi, CEO e fondatore, US Green Building Council. “Promuovere la conoscenza dei materiali che mettiamo nei nostri edifici è di fondamentale importanza, dal momento che a molti di essi possono essere collegati a una serie di problemi ambientali e sanitari. Lavorare con Google ci permette di ampliare i nostri sforzi nel settore dei materiali, mentre ci prepariamo per la prossima versione del programma LEED green building program, che permetterà a tutti i progettisti di avere un quadro completo dei materiali e dei prodotti da costruzione, consentendo ai team di progetto di prendere decisioni più consapevoli. ”
Forte delle passate esperienze di bioedilizia messe in atto nelle sue sedi, Google considera questa nuova partnership, un importante passo nel mondo del green building. Tre le macro aree che verranno prese in considerazione durante il progetto: la ricerca dei materiali da costruzione e la rispettiva salubrità, lo sviluppo di nuovi strumento di trasparenza ed il coinvolgimento sempre maggiore dei vari attori che prendono parte al progetto.
Migliorare l’ambiente indoor, aumentare la qualità dei materiali e promuovere la conoscenza dell’impatto sulla salute dei materiali, sono obiettivi fondamentali per il programma LEED che continuerà a sviluppare soluzioni globali per l’ambiente e per la salute umana.