Rinnovabili • Bando Piccoli Comuni Rinnovabili • Bando Piccoli Comuni

Al via il Bando Piccoli Comuni che permetterà di riqualificare il 70% delle realtà italiane

Dopo 6 anni di attesa arriva in GU il “Bando Piccoli Comuni” voluto dalla legge Realacci del 2017 per la riqualificazione urbana, l'efficientamento, la messa in sicurezza del territorio e la valorizzazione turistica/economica di 5.518 realtà italiane

Bando Piccoli Comuni
Foto di Valter Cirillo da Pixabay

I Piccoli Comuni italiani sono circa 5.500, il 69% del totale

(Rinnovabili.it) – Potrebbe passare inosservato in quanto noi coinvolge le grandi metropoli, ma ad uno sguardo più attento, la pubblicazione del Bando Piccoli Comuni immaginato nel lontano 2017, rappresenta invece la possibilità di mettere in sicurezza e riqualificare circa il 70% delle realtà italiani.

Quanti sono i comuni in tutta Italia?

Secondo ANCI infatti, l’Italia vanta circa 7.900 comuni, dei quali poco più di 5.500 sono sotto ai 5.000 abitanti, ricadendo nella definizione di “Piccoli Comuni” prevista dal bando. All’interno di questi territori risiede il 17% della popolazione nazionale (circa 10mln di persone) e per la maggior parte, i Piccoli Comuni, sono collocati nelle regioni di Piemonte (1.046) e Lombardia (1.043).

Cosa prevede il Bando Piccoli Comuni

Il Bando presentato pochi giorni fa dal Ministro Musumeci rappresenta l’atto finale di un percorso iniziato nel 2017 con la legge Realacci e indirizzato al “sostegno e alla valorizzazione dei piccoli Comuni”. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale si avvia finalmente la fase che porterà all’erogazione dei fondi stanziati dal Piano pari a circa 160 milioni di euro, 132 milioni quelli attualmente disponibili. L’obiettivo sarà la valorizzazione del territorio dei 5.518 Comuni individuati dal DPCM 23 luglio 2021 (vedi l’elenco completo qui) e permetterà di attuare numerosi interventi:

  • supportare lo sviluppo sostenibile e l’equilibrio demografico, favorendo la residenza in tali Comuni,
  • tutelare e valorizzare il patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, nonché il sistema dei servizi essenziali, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento;
  • tutelare l’ambiente, il patrimonio culturale e il paesaggio;
  • mitigare il rischio idrogeologico;
  • salvaguardare e riqualificare i centri storici;
  • mettere in sicurezza le infrastrutture stradali e gli istituti scolastici;
  • promuovere lo sviluppo economico e sociale;
  • ristrutturare percorsi viari di particolare valore storico e culturale destinati ad accogliere flussi turistici che utilizzino modalità di trasporto a basso impatto ambientale.

Leggi anche Assegnati 300mln per la rigenerazione urbana dei piccoli Comuni

Come presentare la domanda per il Fondo

Tra i soggetti destinatari, chi desidera partecipare al Bando Piccoli Comuni e ricevere un finanziamento massimo di 700mila euro per progetto, dovrà compilare l’apposito questionario e mettere a disposizione una PEC istituizionale seguendo la procedura indicata nella sezione “Bando piccoli Comuni” del sito del Dipartimento Casa Italia.

Il termine ultimo per aderire al Bando è il 9 agosto 2023, a 25 giorni dalla pubblicazione in GU del Bando.