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New York da il via ad Avenir: due grattacieli green con tanto di skybridge a 200 mt

Avenir
The Avenir 11th Avenue Day – Credit Silverstein Properties

Il progetto Avenir si inserisce accanto al complesso Hudson Yards

(Rinnovabili.it) – Un ponte di cristallo, sospeso a 192 metri dal suolo per collegare in vetta, i due nuovi grattacieli di Manhattan. E’ il progetto Avenir, sviluppato da Silverstein Properties e progetto dagli architetti Steelman Partners e CetraRuddy. Situato a poca distanza dal mega complesso di Hudson Yards del quale fanno parte la torre Vessel di Heatherwick Studio ed il grattacielo 30 Hudson Yards di KPF.

Grande investitore in progetti con un’impronta sostenibile ed efficiente, lo sviluppatore  Silverstein Properties non mancherà di applicare i massimi livelli di qualità tecnologica e risparmio, anche nelle due torri Avenir. I due grattacieli raggiungeranno i 46 piani con altezza più o meno simili ed accoglieranno un mix di funzioni utili per soddisfare le richieste del vicino Convention Center. Un casinò al piano terra, ristoranti, camere d’albergo, ma anche alloggi a prezzi accessibili di svariate tipologie e dimensioni. 

A 192 metri d’altezza, al 45° piano, gli occupanti della prima torre potranno attraversare il vuoto e spostarsi nella torre adiacente, ammirando al contempo lo speciale skyline di New York.

Sostenibilità all’avanguardia

In tema di sostenibilità di sicuro potremo aspettarci grandi cose dal complesso Avenir, visto che gli sviluppatori della Silverstein Properties sono anche i primi ad aver ricevuto la certificazione LEED per un complesso ad uso uffici a New York City. 

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Da quanto si apprende nel comunicato dedicato al progetto, tutti gli aspetti tecnologici di Avenir seguiranno standard di efficienza energetica eliminando completamente l’uso di fonti fossili, a favore dell’uso esclusivo di energia elettrica. Parte dei materiali da costruzione impiegati proverranno da percorsi di riciclo, adatti ad essere ulteriormente riutilizzati a termine della loro vita. Allo studio dei progettisti ci sarebbe anche un sistema per la cattura della CO2 e la riduzione dell’inquinamento atmosferico, particolarmente intenso nell’area adiacente al Lincoln Tunnel. 

Grazie alla collaborazione con i pianificatori di Karp Strategies e AKRF inoltre, il progetto si inserirà nel quartiere, portando un valore aggiunto alla comunità.

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