Il Tekniska Museet di Stoccolma si arricchisce di una sorprendente arena in legno dalla forma libera realizzata con sitemi costruttivi LVL e CLT
Secondo il costruttore, l’Arena in legno Wisdome Stockholm permetterà di abbattere oltre 1.170 tonnellate di CO2
(Rinnovabili.it) – Stoccolma ha inaugurato una nuova sorprendente architettura che racchiude in sé le potenzialità delle costruzioni in legno. Si tratta del Wisdome Stockholm, un’Arena in legno collocata nel cortile del Tekniska Museet, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia svedese. A progettare la struttura è l’architetto Elding Oscarson, affiancato dall’azienda Stora Enso, in qualità di fornitore dei prodotti e Blumer Lehmann per la parte ingegneristica, vincitori di un concorso internazionale.
All’interno dei 1.325 mq della cupola in legno, i visitatori potranno esplorare il mondo della tecnologia 3D immergendosi in un teatro a 360°.
Utilizzare la tecnologia standard senza rinunciare alla creatività del design
L’Arena in legno utilizza prodotti industriali standard, senza però sacrificare creatività e design, dimostrando le potenzialità delle strutture in legno anche per i progetti più complessi. Il tetto a forma libera ha campate molto lunghe da 26 x 48 metri che formano il guscio della cupola costruito con cinque strati di LVL (legno microlamellare). Ognuno dei 2.500 tasselli è unito da 277 triangoli in CLT (legno a strati incrociati) consentendo la massima libertà costruttiva.
Tutto il legno impiegato per gli elementi costruttivi in LVL e CLT proviene da foreste certificate gestite in modo sostenibile in Svezia e Finlandia ed immagazzina in totale 1.178 tonnellate di anidride carbonica.
“Wisdome Stockholm è davvero un edificio storico che estende i confini dell’architettura in legno. Il legno come materiale da costruzione è una parte importante della soluzione per combattere il cambiamento climatico, consentendo lo stoccaggio di CO2 e un processo di costruzione sostenibile. Wisdome mette in mostra il design unico e i vantaggi in termini di sostenibilità derivanti dalla costruzione con materiali rinnovabili”, afferma Lars Völkel, vicepresidente esecutivo della divisione Wood Products di Stora Enso.
