Rinnovabili

Una vacanza “ipogea” alle pendici delle Alpi Svizzere

Architettura sostenibile - Villa Vals

 

(Rinnovabili.it) – Vicino alle splendide terme svizzere di Vals sorge un esempio unico di architettura sostenibile, Villa Vals, dove la costruzione si fonde in perfetta armonia con la natura, inglobandola addirittura al suo interno.
La caratteristica di Villa Vals è proprio questa: la costruzione ipogea, parzialmente interrata nel fianco di una collina, senza rinunciare a splendide grandi aperture affacciate sullo scenario maestoso delle Alpi Svizzere.

L’architettura sostenibile di Villa Vals è stata progettata dagli architetti di SeArch e Christian Müller, costruita con materiali naturali tipici delle tradizioni locali come la quarzite, caratteristica delle vicine terme, il legno, semplice calcestruzzo e tessuti naturali.

 

 

Solo energia pulita e rinnovabile

Architettura sostenibile 1 - Villa Vals

 

Costruita nel 2009, oggi l’architettura sostenibile di Villa Vals è a disposizione di chiunque decida di trascorrere qui le proprie vacanze tra comfort, efficienza e tranquillità, per un vero turismo sostenibile.

L’ingresso a Villa Vals è originale tanto quanto il resto della casa: un tunnel sotterraneo lungo 22 metri conduce dal vecchio fenile in legno al cuore della Villa, con un effetto scenografico senza parole.

 

Architettura sostenibile 3- Villa Vals

I 160 mq di quest’architettura sostenibile sono completamente interrati nel fianco della montagna, sfruttando al massimo le potenzialità termiche offerte dal terreno soprastante, che assicura agli ambienti interni un perfetto comfort termico anche in condizioni climatiche invernali estreme come quelle svizzere.

 

Tripli vetri, riscaldamento a pavimento in tutte le camere, recupero di calore e ventilazione e i caminetti a legna in tutte le stanze, assicurano alla casa il giusto risparmio energetico abbattendo i consumi.

La perfetta efficienza energetica dell’architettura sostenibile di Villa Vals inoltre è completamente indipendente dai combustibili fossili, utilizzando unicamente fonti di energia pulita: l’energia idroelettrica della vicina diga per le esigenze elettriche, la pompa di calore geotermica per le esigenze termiche associate poi ad un sistema a recupero di calore per minimizzare gli sprechi.

 

 

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