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Alte prestazioni a basso costo per il nuovo HQ di SunPower

'Tunnel solari' che inondano di luce naturale ogni singolo ufficio, fotovoltaico, recupero delle acque piovane e design di qualità per il nuovo Headquarter pronto alla certificazione LEED Gold

(Rinnovabili.it) – Si sono da poco conclusi i lavori per la ristrutturazione del nuovo quartier generale della società SunPower nella città americana di San Josè, sviluppati nel segno della sostenibilità.

Occupandosi della produzione e della vendita di impianti legati alle energie alternative, la società SunPower aveva deciso di indirizzare i lavori di ristrutturazione a favore della piena integrazione con la mission aziendale, basata cioè sull’efficienza energetica delle strutture e sul contenimento dei consumi. Il progetto per il nuovo headquarters è stato così affidato allo studio di Chicago a firma Valerio Dewalt Train Associates che ha saputo rappresentare perfettamente le intenzioni dell’azienda.

Pur avendo un budget limitato ed evitando spese inutili, i nuovi edifici non hanno rinunciato in nessun modo alla qualità costruttiva e alle alte prestazioni energetiche, sfruttando i prodotti stessi dell’azienda per caratterizzare gli spazi. Già riconosciuta quale struttura certificata secondo il sistema LEED Silver, il progetto per il nuovo HQ è ora in attesa del riconoscimento Gold, grazie ai numerosi nuovi accorgimenti introdotti. Ciò che rende assolutamente unica la struttura è l’impiego della luce naturale quale elemento predominante, indipendentemente dal fatto che si tratti di edifici dalle grandi dimensioni e dalle alte altezze.

L’abilità dei progettisti ha infatti permesso di portare l’illuminazione naturale fin all’interno di ogni singolo ufficio, installando una serie di “tunnel solari” di differenti dimensioni e dalla forma conica, in corrispondenza di ogni singolo punto luce, inondando nel vero senso della parola, tutti gli ambienti di luce naturale.

Le strategie sostenibili applicate al HQ sono svariate: prima fra tutte l’integrazione in copertura e in facciata con i moduli fotovoltaici, l’impiego di apparecchiature a basso consumo energetico, l’utilizzo di materiali salubri e ad alte prestazioni, il recupero e trattamento delle acque piovane, per finire con l’inserimento di numerosi parcheggi e percorsi interni ed esterni alla struttura destinati alla mobilità lenta quale pedoni e biciclette.