Rinnovabili

Sbloccati i 660 mln del PNRR per far fronte all’emergenza abitativa degli alloggi per studenti fuorisede

Alloggi per studenti
Foto di Dom Fou su Unsplash

La Missione 4 del Pnrr mette in campo 960 mln per creare entro il 2026 altri 60mila lloggi per studenti

(Rinnovabili.it) – AAA 52.500 posti letto cercasi. Dopo le numerose proteste in tenda delle ultime settimane, da parte dei molti studenti universitari esasperati dalla mancanza di alloggi per studenti a prezzi accessibili, si sblocca finalmente il fondo da 660 milioni di euro previsto dal Decreto Aiuti Ter in attuazione della Riforma 1.7 della Missione 4, Componente 1 del Pnrr.

Il primo scalino è stato superato la scorsa settimana grazie all’incontro tra il Ministro Fitto ed i Commissari Ue che ha svincolate le risorse dall’etichetta di “aiuti di Stato”. In questo modo non sarà più necessario “chiedere il permesso” all’UE per indirizzare i fondi del PNRR nell’attivazione di nuovi alloggi per studenti, tassello fondamentale per arrivare a risolvere in maniera trasparente il problema dell’emergenza abitativa degli universitari fuori sede.

Così non ce la facciamo” il grido d’aiuto degli studenti

In Italia gli studenti universitari fuorisede sarebbero poco meno di 600mila. Tutti alla ricerca di un alloggio o di un posto letto compatibile con le esigenze pratiche ed economiche. Ma gli alloggi per studenti sono pochi ed i più “fortunati” che riescono ad accaparrarsene uno spesso sono costretti a spendere oltre 600€ solo per un letto, in una stanza condivisa con altri studenti a diverse fermate di metro dall’università. Ecco perchè gli studenti hanno deciso di ribellarsi ed accamparsi in tenda davanti alle più grandi università italiane, nonché davanti al Ministero.

Leggi anche The Student Hotel, il nuovo concetto di ospitalità

Per far fronte al problema, il PNRR ha stanziato circa 960 milioni di euro, con l’obiettivo di realizzare entro il 2026 almeno altri 60mila alloggi per studenti. Ad ora ne sono arrivati circa 8.500, mentre agli oltre 50mila alloggi restanti sta pensando il MUR con un avviso pubblico pubblicato la scorsa settimana.

Parte la mappatura degli immobili liberi

Da venerdì si è ufficialmente aperta la procedura di mappatura degli immobili liberi che potranno essere destinati ad alloggi o residenze universitarie per garantire l’aggiunta di 52.500 posti letto previsti dalla Missione 4 del Pnrr, entro il 2026.

Entro l’11 luglio 2023 i soggetti pubblici e privati, potranno presentare domanda per la manifestazione di interesse mettendo a disposizione immobili da convertire in alloggi per studenti.

A valutare l’idoneità dei progetti penserà un’apposita commissione del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

Exit mobile version