Ricerca, turismo, salute ed innovazione saranno le parole chiave che segneranno il nuovo polo abitativi, pronto a diventare il centro dell'innovazione del territorio turco
I lavori dovrebbero terminare entro un anno e mezzo, creando una città contemporanea dotata di tutti i servizi, nonchè un nuovo punto di eccellenza per la ricerca scientifica e tecnologica. I confini del nuovo polo abitativo che si affaccerà sul lato del Mar Nero in direzione dell’Europa, sono stati definiti alla fine dello scorso anno dallo stesso Ministro dei Trasporti turco e dal Ministero dell’Ambiente e della Pianificazione Urbana.
Quattro le zone nelle quali sarà suddivisa la città che non mancherà di soffermarsi sulle principali tematiche dell’efficienza energetica, puntando prima di tutto sulla qualità e sulla salute dei suoi futuri inquilini.
A livello di collegamenti la nuova smart city potrà contare sul terzo aeroporto di Istanbul, oggi in costruzione e che dovrebbe essere ultimato per gli inizi del 2017. Con il lancio del nuovo polo abitativo, il Governo turco spera di poter attirare i numerosi investimenti esterni, aprendosi alle innumerevoli sperimentazioni tecnologiche dedicate all’efficienza ed alla sostenibilità.