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111 West 57th Street, la nuova moda dei grattacieli ultra slim

La mancanza di suolo dove costruire non ferma il progresso che con il 111 West 57th Street ha strasformato il normale grattacielo in una “piuma” superslim

© David Sundberg/ESTO by CTBUH

La torre 111 West 57th Street firmata da ShOP è rivestita in terracotta

(Rinnovabili.it) – Sono stati annunciati pochi giorni fa i vincitori dei Tall Buildings Awards di CTBUH e per la categoria over 400 metri c’è anche il 111 West 57th Street di New York.

Il grattacielo progettato da ShOP raggiunge i 435 metri ma a distinguerlo dal resto del quartiere Midtown di Manhattan è la forma super slim.

Per scelta o per forza, la superficie a disposizione per nuovi edifici nel centro di NY è ormai inesistente, si è pensato quindi di crescere in altezza nonostante il lotto a disposizione fosse estremamente ridotto.

Il risultato è un edificio di 84 piani con solo 60 unità abitative.

Super slim ma con qualche scricchiolio

A prescindere dalla qualità architettonica decisamente originale ed accuratamente studiata, il 111 West 57th Street è un grattacielo per pochi, e ricchi. Da quando i primi residenti si sono trasferiti lo scorso anno, è stato riferito di strani “scricchiolii” della struttura, soprattutto agli ultimi piani.

I progettisti hanno assicurato che non è nulla di preoccupante, tuttavia nella torre successiva, la Brooklyn Tower, il primo grattacielo fuori Manhattan, hanno rinforzato la struttura tornando a forme più conosciute.

Come è nata la forma a “piuma”

La forma del 111 West 57th Street deriva dall’interpretazione non convenzionale di ciò che è possibile fare quando si rielaborano i requisiti dell’involucro urbanistico. Piuttosto che scegliere un classico edificio a gradoni, la struttura è stata “limata” seguendo un profilo più lineare.

Ma la particolarità forse più interessante è l’utilizzo della terracotta per la facciata.

Come ricorda giustamente il team di ShOP, la terracotta è uno dei materiali più belli e adattabili a disposizione degli architetti. Per il grattacielo di New York i profili dell’involucro sono stati modellati, estrusi, smaltati e quindi impilati in uno schema preciso. Lo sfalsamento dei componenti in terracotta crea una texture unica che varia a seconda di dove lo si osserva e delle ore del giorno.

Con un obiettivo decisamente ambizioso, il 111 West 57th Street di ShOP non può che essere considerato un particolarissimo esempio delle incredibili potenzialità offerte dall’architettura contemporanea.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.