Rinnovabili

1 Undershaft o The Shard: quale sarà il grattacielo più alto del Regno Unito?

1 Undershaft
credits render © Dbox for Eric Parry Architects

Il design del progetto approvato nel 2016 è stato cambiato per le nuove esigenze “post-pandemiche”

(Rinnovabili.it) – Con un repentino aggiornamento del progetto per 1 Undershaft che ha innalzato la struttura di circa 4 metri, lo studio di Eric Parry Architects si mette in concorrenza con The Shard di Renzo Piano, per giocarsi il primato di “grattacielo più alto del Regno Unito”.

Approvato in prima battuta nel 2016, 1 Undershaft sorgerà nella City tra il grattacielo Cheesegrater di RSHP e il Gherkin di Foster + Partners. Ma il progetto originale è stato modificato aumentando di un piano la struttura portandolo dall’attuale 304,9 metri previsti, ad un’altezza di 309,6 metri. Identica a quella dell’attuale detentore del record, ovvero The Shard. Un limite che non potrà essere in alcun modo superato, essendo stato fissato dall’Autorità per l’aviazione civile (AOD) quale altezza massima per gli edifici nel centro di Londra.

Cambia l’altezza, ma anche il design

credits render © Dbox for Eric Parry Architects

In realtà non è solo l’altezza a cambiare nel progetto di Eric Parry Architects. Anche il design ha subito un sostanziale mutamento, arrivando ad una forma a gradoni che ingloba due terrazze esterne piantumate a verde, ed eliminando i caratteristici rinforzi incrociati proposti nel primo progetto. Una nuova tettoia a sbalzo fornirà l’accesso al grattacielo più alto del Regno Unito, mentre i suoi 160.000 mq risponderanno alla flessibilità richiesta dal design post-pandemico. 

74 i piani totali, alcuni dei quali potrebbero essere curati direttamente dal Museum of London. Secondo gli sviluppatori, il repentino cambio del progetto è dovuto proprio ad un’evoluzione degli spazi lavoro, completamente cambiata dal 2016 ad oggi. Maggiore attenzione sarà posta alla sostenibilità ed al verde, assicurando alle terrazze aeree verdi un ruolo importante nel miglioramento della qualità dell’aria degli occupanti. “Il nuovo progetto sarà comunque il più alto del complesso cittadino e manterrà i piani superiori per l’accesso educativo e pubblico attraverso una collaborazione con il Museo di Londra”, affermano gli sviluppatori del progetto. “Le proposte riviste ci consentiranno di realizzare un edificio più sostenibile con un maggiore verde urbano.”

Exit mobile version