Fino al 20 settembre 100 makers lavoreranno a POC 21, un progetto di villaggio ecologico open source capace di coniugare innovazione e sostenibilità
(Rinnovabili.it) – Un piccolo esercito di 100 makers sta costruendo un vero e proprio villaggio ecologico open source a due passi da Parigi, sede della prossima COP 21 sul cambiamento climatico. Il progetto ha nome POC 21, e sta per Proof Of Concept 21: il riferimento alla conferenza sul clima è piuttosto esplicito, e l’intenzione è quella di proporre soluzioni sostenibili e praticabili al problema del global warming.
POC 21 è nato da OuiShare e dal collettivo di designer OpenState, un laboratorio per promuovere stili di vita sostenibili. Da questi due soggetti è iniziata la ricerca dei creativi che fossero in grado di costruire una nicchia di futuro sostenibile in un tempo limitato: dal 15 agosto al 20 settembre. Sono stati selezionati 12 progetti su 200, i più promettenti secondo gli organizzatori. Abbracciano diversi campi, dall’energia al green building, dal cibo alla mobilità, dalle comunicazioni all’economia circolare.
Gli ideatori si ritroveranno al castello di Millemont, a 45 minuti da Parigi, per 5 settimane di co-working e di vita in comune, al fine di dar vita alla più piccola cellula, funzionale e replicabile, di società sostenibile. Il luogo sarà equipaggiato come gli hackerspace e i fablab moderni. Designer, ingegneri e innovatori accompagneranno i makers per aiutarli a costruire questo villaggio di transizione energetica. POC21 fornirà loro lo spazio, le risorse e tutors di livello internazionale per sviluppare i loro prototipi e portarli a un livello di perfezionamento richiesto per una diffusione presso il grande pubblico.
La filosofia dell’open source, alla base di tutti i progetti, garantisce il basso costo, la replicabilità e il miglioramento da parte di chiunque in tutto il mondo. Così funzionano grandi innovazioni nate da menti hacker come Linus Torvalds, il giovane finlandese creatore di Linux. Dopo le 5 settimane di lavoro dei makers, partirà una campagna di comunicazione rivolta a politici e investitori, per far sì che il POC 21 non resti una nota di verde in un mondo sempre più grigio, ma diventi una scintilla per trasformarlo radicalmente.