Un team di ricerca Messicano ha messo a punto un nuovo sistema per riciclare i vecchi quotidiani e trasformarli in isolante termico economico ad alte prestazioni per il social housing
(Rinnovabili.it) – Un team di ricerca dell’Università Tecnologica di Monterrey SIDCA ha sviluppato un nuovo isolante termico naturale ed economico per edifici, prodotto a partire dagli scarti di lavorazione della cellulosa e dai rifiuti cartacei.
Guidato dallo studente Luis Alejandro Arcos, il gruppo di ricerca di Monterrey ha indagato le possibili soluzioni per recuperare una parte dell’incredibile mole di rifiuti che ogni giorno finisce in discarica e trasformala in un componente attivo degli edifici abitati dalla fascia più povera della popolazione. Accanto alla valenza ambientale dunque il progetto è stato ideato per consentire anche alle famiglie meno abbienti, di migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, con interventi a basso costo e senza la necessità di una manodopera specializzata.
“L’idea è di creare un prodotto dedicato ad un segmento di popolazione che è alla base della piramide sociale”, afferma Luis Alejandro Arcos, “discutendo sui possibili materiali da impiegare per il progetto, la scelta è ricaduta inevitabilmente sui quotidiani, una materia prima facile da intercettare prima che raggiunga la discarica e molto più semplice di altre da lavorare”.
Grazie ad un processo produttivo estremamente semplificato, il pannello isolante in cellulosa riciclata può essere realizzato da chiunque con il minimo spreco di risorse, il minimo costo economico ed un’ottima resa termica. L’obiettivo del progetto è quello di interrompere il ciclo produttivo lineare attualmente impiegato nel settore delle costruzioni, che passa dall’estrazione della materia prima, alla sua lavorazione finale ed installazione, per poi essere distrutta e demolita al termine del suo ciclo di vita, molto spesso senza un vero percorso di riciclo.
“Con il nostro pannello isolante l’utente finale può eseguire da sè il lavoro, evitando di pagare manodopera specializzata per l’installazione, inoltre il prodotto può essere usato indefinitamente e se necessario, dopo un’eventuale demolizione, può essere riciclato per produrre un nuovo pannello con le stesse prestazioni”.