Solo 6 mm di spessore, 2 m d'altezza ed una resistenza incredibile: è m_Wall il muro costruito con una stampante 3D utilizzando pellet di plastica riciclata
L’esperimento si chiama m_Wall ed è stato presentato per la prima volta alla fiera Maker Fair 2014, si tratta a tutti gli effetti di un muro realizzato in materiale plastico dall’incredibile resistenza alle sollecitazioni nonostante l’esiguo spessore.
Poco meno di 7 mm di spessore (6,35 mm) ed una resistenza fino ad oggi imbattuta, per non parlare della semitrasparenza ottenuta utilizzando la quale materia prima di pellet in plastica riciclata.
“Per ‘stampare’ l’architettura, è necessario individuare metodi meno costosi di quelli solitamente impiegati dalla stampa 3D convenzionale”, afferma Schoch. “Il tempo è denaro e l’architettura stampata in 3D come nel caso di m_Wall è economicamente fattibile grazie ai pellet di plastica”.
La stampante 3D , Euclid Robot è semplicemente connessa ad una piattaforma informatica che fornisce alla macchina gli input necessari per realizzar il progetto, il tutto inserito in un sistema estremamente essenziale e facile da trasportare. Siamo ovviamente agli albori di una tecnologia dalle infinite potenzialità, tuttavia imboccando la giusta direzione i benefici economici, ambientali ed energetici potrebbero diventare davvero numerosi.