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Umbria: pronto bando per cofinanziare incentivi in Conto Termico

La Regione stanzia 2,5 milioni di euro per le amministrazioni locali impegnate a migliorare l’efficienza energetica

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Foto di Thomas Breher da Pixabay

(Rinnovabili.it) – Nuovo bando regionale dall’Umbria per incentivare il risparmio energetico nella pubblica amministrazione. La Giunta ha stanziato 2, 5 milioni di euro, prima tranche per il cofinanziamento degli interventi incentivati in Conto Termico. L’avviso, che sarà pubblicato a breve sul sito della Regione, si rivolge a Comuni, Provincie, Adisu (Agenzie per il Diritto allo Studio Universitario) e Aziende sanitarie e ospedaliere, chiamate oggi a fare la loro parte in tema di edilizia “efficiente”.

“La Regione Umbria offre un’opportunità in più per le amministrazioni locali impegnate per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici”, dichiara in una nota stampa l’assessore regionale all’Ambiente Fernanda Cecchini, spiegando che il bando sarà “a sportello”, ossia permetterà di presentare la domanda di partecipazione senza limiti temporali ma fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

Il finanziamento, a valere sulle risorse della nuova programmazione 2014-2020 del Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por Fesr), integra gli incentivi statali del nuovo Conto termico 2.0 approvato con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e pubblicato sulla Gazzetta del 2 marzo scorso: in altre parole il bando regionale cofinanzierà gli interventi che accedono allo schema incentivante,  per i quali potrà così esserci una quasi totale copertura, fino al 90 per cento della spesa.

“L’efficienza energetica – ricorda Cecchini – è un obiettivo strategico della politica comunitaria, nazionale e regionale in materia di energia da perseguire per ridurre i costi energetici del patrimonio pubblico, migliorarne la fruibilità e la vivibilità, per conseguire benefici ambientali in termini di emissioni inquinanti e che alterano il clima”. Il “Conto Termico 2.0” destina 200 milioni di euro per le pubbliche amministrazioni e introduce misure di semplificazione per l’accesso agli incentivi come la possibilità di  prenotare il contributo sulla base di una diagnosi energetica finalizzata ad individuare l’intervento. E in questo contesto, ricorda l’assessore, “le Amministrazioni umbre, avendo già beneficiato del bando di finanziamento per la realizzazione di diagnosi energetiche sugli edifici pubblici, sono già in condizioni di potersi attivare per accedere al Conto Termico”.