Dall’abbattimento dei costi di climatizzazione agli sgravi fiscali per chi adopera l’acqua piovana catturata. Tutti i vantaggi dei tetti verdi, che vivono il doppio dei loro fratelli “tradizionali”
(Rinnovabili.it) – Sempre più case con i tetti verdi: la tendenza sta prendendo piede perché legata a indiscutibili vantaggi. Sia dal punto di vista paesaggistico, sia da quello della sostenibilità dell’edificio. Lo studio olandese “Green Boven Alles”, li ha analizzati nel dettaglio, scoprendo che il tetto verde può ridurre la temperatura fino a 21° rispetto ad un tetto convenzionale. Garantisce inoltre una ottima protezione dalla radiazione solare, dalla pioggia e una minor variazione della temperatura tra le mura domestiche. In un anno possono verificarsi dei delta di oltre 50°C: tali escursioni termiche sono all’origine del logoramento delle lamine impermeabilizzanti e di tutte le coperture. Lo strato verde dei tetti studiati in Olanda, invece, ponendosi sopra queste lamine, le protegge e ne allunga la vita fino a 3 volte lo standard. L’isolamento, poi, è garantito sia in inverno che in estate, cosa che permette di abbattere i costi di climatizzazione degli edifici su cui il tetto verde viene installato. Secondo gli olandesi, un ufficio di medie dimensioni consuma annualmente circa 1.250 Mega Joule per metro quadro, metà dei quali è da imputare alla climatizzazione. Il risparmio generato da un tetto verde è da quantificare in un -23% di riscaldamento e fino a -75% di refrigerazione. Il bilancio annuale positivo è di 150 MJ, pari a circa 4.400 metri cubi di gas. I vantaggi non sono finiti: lo studio calcola che chi acquista un tetto verde accresce il valore della propria abitazione, grazie al fatto che il mercato apprezza la sostenibilità della costruzione e il suo basso impatto visuale e ambientale. Anche la pioggia diventa un beneficio: il tetto può assorbire fino al 54% dell’acqua piovana in inverno, e il 70% in estate. Così può diventare utile per l’uso domestico: basti pensare che diversi Paesi rilasciano incentivi o assicurano detrazioni a chi dimostra di ridurre il proprio peso sull’impianto fognario urbano. Ma il gioco vale la candela? Secondo lo studio sì, se è vero che un tetto verde si ripaga in 10-20 anni, e ha una vita di 50 anni contro i 20 del tetto tradizionale.