(Rinnovabili.it) – Una colonna strutturale capace di resistere ai terremoti, costruita con particolarissimi mattoni in cemento, ma priva di alcun legante, malta, colla o armatura: è l’ultima innovativa soluzione creata dalla stampa 3D.
La Quake Column è stata messa a punto dallo studio di architettura “Emerging Objects” che, combinando la tradizione costruttiva Inca con le potenzialità tecnologiche della stampa 3D, ha messo a punto una colonna strutturale incredibilmente resistente ed altrettanto leggera.
In questa struttura i mattoni sono stati progettati e disegnati al CAD per adattarsi perfettamente tra loro formando una sorta di puzzle 3D per poi essere stampati in cemento. Una volta assemblato, le caratteristiche degli incastri rendono la colonna resistente ai terremoti impedendo lo spostamento orizzontale.
Al loro intero i mattoni sono vuoti generando un ottimo rapporto peso-resistenza, mentre al momento della stampa a ciascun elemento è assegnato un codice e dotato di particolari manici per rendere l’assemblaggio in cantiere facile e veloce come se si utilizzassero dei blocchetti di Lego.
“Mentre questo era un esperimento in termini di connettività dove siamo riusciti a realizzare un elemento strutturale stampato in 3D più forte in compressione del cemento armato, ha sottolineato l’architetto Ronald Rael dello studio Emerging Objects, ora stiamo lavorando per aumentare la resistenza alla trazione dei nostri materiali con fibre di rinforzo”.