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Spirulina fatta in casa, il fotobioreattore per l’alga supernutriente

Una piccola home farm per produrre spirulina fatta in casa. L'alga supernutriente può risolvere i problemi legati al sovraffollamento globale

Spirulina fatta in casa, il fotobioreattore per l'alga supernutriente

(Rinnovabili.it) – Sono sempre di più le persone che hanno scelto di consumare spirulina quotidianamente. Quest’alga ricca di vitamine, proteine vegetali, minerali ed acidi grassi è molto apprezzata da vegetariani, dai vegani e da chi ama i superfood; i cibi ricchissimi di elementi nutrienti per un’alimentazione sostenibile. Inoltre secondo i report delle nazioni unite nel 2050 nel mondo ci saranno circa dieci miliardi di abitanti, e dobbiamo trovare nuovi tipi di alimenti per sfamare in modo sano tutti senza abusare delle risorse del pianeta.

 

L’aspetto sostenibile di questo ricco vegetale marino si può notevolmente aumentare con l’autoproduzione. Per questo da poco è in via di prototipazione il fotobioreattore per creare spirulina fatta in casa. Spirawline Photobioreactor è la scenografica home farm da salotto di 25 centimetri di diametro ed 1,30 metri di altezza capace di produrre microalghe in maniera superefficiente, grazie alle luci LED che illuminano il reattore e permettono alle alghe di crescere velocemente.

 

Come funziona il fotobioreattore per la spirulina fatta in casa

Il fotobiorettore permette di crescere la piccola coltura casalinga nelle migliori condizioni di temperatura, pH ed illuminazione. Le informazioni sulla vasca vengono comunicate in tempo reale allo smartphone, dal quale tramite una app si possono modificare.

Il bioreattore per la spirulina fatta in casa funziona grazie ad una pompa ad aria, un sistema di riscaldamento per acquari, strisce di diodi LED ed un sistema di isolamento esterno.  Per dare il via alla coltura è necessario solamente riempire il serbatoio di acqua di rubinetto ed inserire la miscela di polveri che fornisce tutti gli elementi necessari alla crescita dell’alga prodigiosa. Dopo un paio di giorni il liquido assumerà un colore verde scuro e quando la concentrazione della micro alga sarà ottimale potrà iniziare la raccolta – anche quotidiana – del superfood.