(Rinnovabili.it) – Ancora pochi anni e Bankok diverrà la sede di uno dei grattacieli più alti al mondo, una struttura di 615 metri che verrà costruita puntando all’efficienza energetica ed alla riduzione degli sprechi energetici. Con i suoi 125 piani, la Super Tower si ergerà a simbolo del quartiere Gran Rama 9, il centro degli affari della città asiatica.
Il progetto è stato ideato dalla Grand Canal Land Public Company (G Land), una delle società leader nello sviluppo immobiliare di Bankok, che per lo sviluppo delle componenti energetiche ha chiesto la consulenza nientemeno che a Skidmore, Owings & Merrill LLP dello studio SOM, esperti pluripremiati nella costruzioni dei edifici ad alte prestazioni.
Il nuovo grattacielo Super Tower abbraccerà il concetto di sviluppo misto accogliendo al suo interno uffici, un hotel di lusso, residenze e servizi per la città, il tutto aperto 24 ore su 24 per facilitare il flusso di lavoro delle imprese globali.
Nonostante i dettagli del progetto siano ancora pochi e segreti, la Super Tower cercherà di puntare alla certificazione LEED Platinum, raggiunta da pochissimi grattacieli in Thailandia, incorporando nel grattacielo numerose strategie energetiche attive e passive.
L’intero edificio sarà rivestito con vetro basso emissivo per evitare sbalzi termici, l’involucro opaco sarà altamente coibentato un sistema di condizionamento ad alta efficienza manterrà la temperatura interna costante, mentre i pannelli fotovoltaici posti in facciata garantiranno la produzione di energia elettrica in loco.
La Super Tower incorporerà inoltre una serie di misure per la promozione della mobilità sostenibile, trasformandosi in una struttura bike-friendly dotandosi delle infrastrutture necessarie per favorire gli spostamenti in bicicletta.
La Supoer Tower sarà terminata entro il 2019.