(Rinnovabili.it) – Altro che 50 sfumature di grigio, il progetto “Fifty shades of wood” è un piccolo capolavoro di architettura in legno, che ironizzando con il nome ed i colori cerca di rendere meno angosciosa l’idea di frequentare la clinica dentale di Bruges. Le sfumature di legno si possono individuare nell’arredamento, nelle travi a vista, nelle scale, nei pannelli decorativi sulle vetrate e nel rivestimento esterno ed interno.
Situato in un quartiere caratterizzato dai mattoni rossi delle facciate e dai tetti a falda il progetto dei Declerck Daels Architecten ripropone la forma tipica con la copertura spiovente utilizzando esclusivamente tavole lignee di larghezza differente.
Lo studio dei dettagli in “50 sfumature di legno”
“Il progetto è il risultato di una forte simbiosi tra architettura, interior design, ingegneria strutturale, tecnologia, progettazione del paesaggio e decorazione – con l’aggiunta di accenti giocosi” hanno detto gli architetti.
Un materiale naturale, caldo e accogliente come il legno, accostato a grandi finestre e lucernari cerca di mettere a loro agio i pazienti, tranquillizzati dai colori pastello degli interni. Le sfumature di legno si armonizzano con i pilastri in cemento, i blocchi di silicato di calcio, le mattonelle bianche delle pareti e la tappezzeria audace.
Lo studio della luce fa sì che i pazienti si distraggano focalizzando l’attenzione sui punti salienti di questo progetto di architettura sostenibile. L’attenzione al dettaglio è riconoscibile ovunque, anche nell’illuminazione esterna, per la quale gli architetti hanno nascosto tra le assi lignee lastre di metacrilato illuminato.
“Per lasciare a vista la struttura ed i materiali naturali è stata dedicata molta attenzione ai numerosi dettagli, scegliendo come produttori gli artigiani locali” hanno spiegato gli architetti. “Tutti i materiali giocano un ruolo chiave.”