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Servizi digitali georeferenziati, il progetto per l’efficienza urbana

Domani a Bologna la presentazione del progetto Sunshine, che ha visto l'applicazione dei servizi digitali georeferenziati per monitorare le prestazioni energetiche in ambito urbano

Servizi digitali georeferenziati, il progetto UE per l'efficienza urbana

 

(Rinnovabili.it) – Domani dalle dieci alle sedici, si terrà nella sala Borsa dell’Auditorium Biagi di Bologna la presentazione finale del progetto europeo Sunshine, che ha visto l’applicazione di servizi digitali georeferenziati per il monitoraggio delle prestazioni energetiche degli edifici di sedici partner e dieci enti pilota.

L’obiettivo di Sunshine è il risparmio energetico ed economico che deriva da una corretta gestione delle risorse e dalle misure per migliorare l’efficienza urbana. Il progetto avviato nell’ambito del Communication Technologies Policy Support Programme ha visto la partecipazione di nove stati europei: Italia, Croazia, Regno Unito, Grecia, Romania, Malta, Austria, Slovenia e Spagna.

La città italiana attiva nella sperimentazione è Ferrara, che negli ultimi tre anni ha monitorato le prestazioni di venti edifici pubblici sparsi in tutto il territorio urbano.

 

SUNSHINE rappresenta un possibile supporto alla pianificazione energetica comunale” afferma Ugo Morenzetti, Amministratore Delegato di Sinergis “ed è indubbiamente molto utile come sostegno per la governance delle Amministrazioni che, grazie ad una mappatura efficiente dei propri edifici e di quello che consumano, sono in grado di ridurre sensibilmente inutili sprechi”.

 

Come funzionano i servizi digitali georeferenziati

Nei servizi digitali georeferenziati utilizzati durante il triennio del progetto Sunshine, i dati territoriali e geografici sono stati analizzati paragonandoli a quelli climatici e provenienti da altre fonti. In questo modo è stata redatta una mappa dei consumi energetici  su scala urbana capace di valutare diversi aspetti degli edifici e di stimare il reale fabbisogno energetico.

La necessità di questo tipo di controllo deriva dal fatto che il patrimonio immobiliare italiano è responsabile del 40% dei consumi energetici complessivi del paese, per questo è di estrema importanza la localizzazione degli edifici più energivori e l’adeguamento impiantistico, dei materiali e delle tecnologie delle strutture.

 

Per partecipare gratuitamente all’evento bolognese si può effettuare l’iscrizione online, sul sito dedicato.