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Edifici meno ‘spreconi’ con il manifesto UE per la riqualificazione

La campagna Renovate Europe lancia il Manifesto UE della riqualificazione energetica degli edifici che permetterà di ridurre dell'80% il consumo di energia

Renovate Europe riqualificazione energetica(Rinnovabili.it) – Dell’intero patrimonio edilizio europeo solo l’1,2% è stato oggetto di riqualificazione energetiche, nonostante i nostri edifici siano responsabili del 40% dei consumi energetici globali e del 36% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

 

Dati allarmanti che hanno spinto EuroACE (European Alliance of Companies for Energy Efficiency in Buildings) a lanciare Renovate Europe, la campagna di comunicazione europea che punta a ridurre del 40% la domanda energetica del patrimonio edilizio dell’UE  entro il 2020, raggiungendo addirittura una riduzione dell’80% entro il 2050, il tutto attraverso un ambizioso programma di riqualificazione energetica ed una sensibilizzazione di istituzioni e cittadini.

Attraverso un Manifesto condiviso per la Riqualificazione energetica, Renovate Europe chiede ai parlamentari europei di farsi portatori di sostenibilità ed efficienza nel proprio Paese, partendo da 9 essenziali obiettivi:

 

  1. Migliorare la qualità della vita
  2. Ridurre i livelli di inquinamento atmosferico e le emissione di Co2;
  3. Incoraggiare processi più ampi di riqualificazione urbana
  4. Migliorare le prospettive delle Pmi;
  5. Rafforzare l’impegno delle autorità locali e regionali;
  6. Spingere la rispesa economica;
  7. Sconfiggere la precarietà energetica;
  8. Accrescere la sicurezza energetica;
  9. Sostenere i conti pubblici degli stati membri.

 

Se la campagna Renovate Europe riuscisse a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riqualificazione energetica che si prefigge, i benefici sarebbero davvero moltissimi, a partire da un risparmio economico di circa 240 mld di euro l’anno, fino ad arrivare alla creazione di 2 milioni di nuovi posti di lavoro.

La campagna Renovate Europe è stata promossa da ben 31 sostenitori che riuniscono associazioni non governative, enti locali, sindacati, gruppi di esperti e il settore terziario. A rappresentare l’Italia sarà Rete Irene, il primo network di imprese italiane specializzato nella riqualificazione energetica che si occuperà di promuovere e coordinare tutte le iniziative che verranno lanciate nei prossimi mesi in funzione della campagna Renovate Europe.