(Rinnovabili.it) – La Regione Liguria ha ricevuto dall’Unione Europea un finanziamento di quasi un milione di euro per la riqualificazione energetica degli ERP, gli edifici popolari di Edilizia Residenziale Pubblica.
I 967mila euro di fondi europei sono stati ottenuti con la partecipazione della regione italiana al Progetto Enershift e saranno spesi in tre anni per l’efficientamento di 43 palazzine nei comuni di Genova, Ronco Scrivia, La Spezia, Lerici, Sarzana, Follo, Arcola, Brugnato, Framura, Albenga, Quiliano, Cengio e Bordighera.
“Complimenti agli uffici che sono riusciti a ottenere questo finanziamento in un momento di grossa difficoltà. Col presidente Toti abbiamo più volte ribadito l’importanza di rivolgersi all’Europa per ottenere finanziamenti: in Europa i soldi ci sono e dobbiamo andarceli a prendere con progetti di qualità”. Ha dichiarato Marco Scajola, Assessore Regionale all’Edilizia.
La riqualificazione energetica degli ERP liguri in numeri
Il risparmio energetico che deriverà da questo grande intervento di adeguamento tecnologico degli edifici di edilizia popolare ligure sarà di circa 14,5 GW/h di energia l’anno – questo dato significa una riduzione del 55% rispetto alla situazione attuale -. Questo abbattimento dei consumi valutato dal punto di vista economico consiste in un risparmio annuo di 1 milione e 400mia euro. Grazie a questi numeri e ad una progettazione ben fatta l’amministrazione punta ad interessare le ESCO – Energy Service Company -, società che eseguono interventi a costo zero, ripagando le risorse economiche investite grazie al risparmio energetico che ne conseguirà.
A beneficiare di questi lavori di riqualificazione energetica saranno 3.500 famiglie, che finalmente potranno abitare in case confortevoli, sicure e sostenibili. Con questi soldi spesi sul territorio la Regione Liguria si prepara a nuove esperienze virtuose nelle quali con progetti di alto valore si punta ad ottenere i preziosi fondi europei che dovranno innescare un cambiamento sostenibile e virtuoso.