Paparelli: Il Bando Energia 2015 caratterizza l’avvio della fase operativa della programmazione comunitaria 2014/2020”
(Rinnovabili.it) – Energie rinnovabili avanti tutta per l’Umbria. La regione ha pubblicato proprio in questi giorni un nuovo bando dedicato alle green energy e all’efficientamento energetico del valore di ben 2 milioni di euro. L’avviso è dedicato al finanziamento di progetti per lo sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili nelle imprese, ed ha come obiettivo quello incidere con sempre maggior efficacia sulle prospettive innovative di crescita economica dell’Umbria. Non è un mistero che la Regione abbia scelto ormai da tempo di sostenere gli sforzi del suo apparato produttivo, in un periodo di particolare criticità, puntando su strategie verdi: a cominciare da azioni strategiche che sappiano accrescere capacità competitiva delle imprese locali, anche attraverso la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas che alterano il clima e l’autoproduzione di energia. “Il Bando Energia 2015 caratterizza l’avvio della fase operativa della programmazione comunitaria 2014/2020 – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Fabio Paparelli – e produce una forte spinta al consolidamento del paradigma produttivo strategico energetico, sulla base del quale l’innovazione e le risorse rinnovabili sono un’unica fonte di investimento vantaggioso nella concorrenzialità del mercato”.
Come funziona il bando per le rinnovabili nelle imprese?
Le domande di contributo per il bando potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 14 luglio 2015 e fino alle ore 12 del 30 ottobre 2015. Le aziende selezionate potranno usufruire di contributi rispetto alle spese ammissibili nella misura dal 30% al 50% secondo la dimensione aziendale; gli ambiti di interventi ammissibili possono riguardare la riduzione di consumi termici, di consumi elettrici, interventi sul ciclo produttivo come definiti dal bando e interventi per l’autoproduzione di energia elettrica/termica da fonti rinnovabili. “La Regione – continua Paparelli – intende rispondere alle eterogenee esigenze delle aziende ed alle crescenti richieste di agevolazione anche per il risparmio energetico e l’utilizzo delle fonti rinnovabili, per ottimizzare tale elemento, centrale ed imprescindibile rispetto ad ogni ciclo produttivo aziendale che mira ad una fase economica di ripartenza e di crescita. Il bando rappresenta una pratica strategica messa a punto dalla Regione Umbria per dare nuovo slancio al sistema delle imprese umbre, contrastando l’onerosità dell’approvvigionamento energetico, attraverso un incremento del risparmio energetico e l’ausilio delle fonti alternative”.