Le buone realtà rinnovabili del Friuli Venezia Giulia
(Rinnovabili.it) – Non ha raggiunto la media nazionale ma anche in Friuli Venezia Giulia la crescita delle rinnovabili ha fatto la sua parte. Attualmente, le green energy coprono il 27,1% del totale dei consumi regionali di energia, grazie 31.040 impianti diffusi su tutto il territorio. Tra di loro Legambiente ha selezionato le migliori realtà, quegli antesignani della rivoluzione energetica che mostrano oggi come sia possibile fare affidamento su energia pulita ed efficienza. E nei vagoni del Treno Verde 2030, la campagna itinerante condotta assieme a FS Italiane, il cigno verde ha assegnato loro un premio: il riconoscimento i “RinnovABILI”. Tra i premiati c’è l’Azienda Agricola Biologica Loner Carlo realtà che produce, senza utilizzo di fertilizzanti, succo di mela, sidro, aceto e confetture di mele, alimentandosi esclusivamente grazie a 240 mq di pannelli solari termici e fotovoltaici. Non sono da meno l’Azienda Agricola Isola Augusta, in provincia di Udine, che oltre a disporre di una colonnina di ricarica per i veicoli elettrici, ha installato 3 impianti fotovoltaici e l’azienda Agricola Zore, nel Comune di Taipana (UD) che utilizza i 29mila kWh/a di energia elettrica prodotta dall’impianto solare fotovoltaico per soddisfare tutte le esigenze energetiche della filiera produttiva – dall’allevamento, alla trasformazione del latte in prodotti lattiero caseari.
Sul sole puntano anche il Comune di Staranzano, presso Gorizia, che ha realizzato tre impianti fv a servizio di scuole per una potenza complessiva di 59,3 e il Grand’Hotel Astoria, a Grado in provincia di Gorizia, che dal 2008 ha cominciato un percorso di efficientamento e sostenibilità con la realizzazione di tre impianti solari, uno termico da 55 mq e due impianti fotovoltaici, uno da 19,95 kW e 7,68 kW. L’hotel ha anche provveduto alla sostituzione dell’illuminazione tradizionale con quella a led, una mobilità aziendale ibrida e a servizio dei clienti, un parco biciclette per i clienti per favorire un turismo slow. Altro premiato è Hotel-Ristorante Ramandolo che nel Comune di Udine, tra il 1994 e il 2014 ha realizzato impianti a energia rinnovabili, sia per la produzione di acqua calda sanitaria, sia per la produzione di energia elettrica.
Presenti, infine, anche Il Comune di Trieste e quello di Comune di Gradisca d’Isonzo, in provincia di Gorizia, protagonisti nello sviluppo delle fonti rinnovabili nella propria città. Il capoluogo ha solarizzato molti dei suoi edifici: 156 mq di impianti solari termici su divisi tra scuole, uffici pubblici e strutture sportive e 10 impianti fotovoltaici su strutture pubbliche per complessivi 173,19 kW. Il comune di Gradisca D’Isonzo ha invece ha installato sugli edifici di proprie strutture pubbliche tre impianti fotovoltaici per un totale di 20,29 kW con cui il Comune riesce a produrre circa 25.000 kWh/anno di energia da fonte rinnovabile.