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La Regione Siciliana “Acquista Verde”

“Acquista Verde”

Si è concluso con successo il servizio di “Accompagnamento all’attuazione  della  politica  di  acquisti  pubblici  ecologici  nella  Regione  Siciliana”,  promosso dal Dipartimento Regionale della Programmazione Area Coordinamento, assistenza tecnica e comunicazione, nell’ambito dell’Asse VII Governance, Capacità istituzionali e assistenza tecnica del PO FESR 2007-2013 e  realizzato da Ecosistemi e ORSA in RTI. Il progetto che è durato 18 mesi, ha voluto incrementare l’adozione di politiche di Green Public Procurement-G.P.P. (acquisti pubblici verdi) per promuovere e razionalizzare la spesa pubblica tramite la diffusione di un approccio più corretto. Grazie alla realizzazione di 42  incontri  seminariali, 40  laboratori  tecnici22  giornate  di  azioni  dimostrative.

Esec. Locandina Gpp Sicilia 50x70 cm:Layout 1Gli incontri sul territorio regionale hanno permesso ai partecipanti di raggiungere gli obiettivi di accrescimento delle competenze interne e promuovere l’adozione della politica del G.P.P. negli  Enti locali della Regione Siciliana.  Gli enti siciliani sono stati i protagonisti di questo percorso ed hanno avuto l’opportunità di conoscere temi e strumenti fondamentali per introdurre gli acquisti verdi come pratica sistematica delle amministrazioni: normativa rilevante, elaborazione di piani di azione, adozione dell’analisi del ciclo di vita, certificazioni ambientali e sistemi di verifica, approfondimenti di settore sull’introduzione dei criteri ambientali nei bandi e capitolati per le opere pubbliche.  Agli incontri hanno preso parte più di 800 soggetti tra responsabili degli acquisti, consegnatari, tecnici, amministrativi, funzionari di enti differenti come comuni, province, dipartimenti  e assessorati  regionali, agenzie regionali, ispettorati e genio civile. Gli eventi si sono svolti in tutte le province siciliane e hanno visto il coinvolgimento del 50% dei comuni siciliani.

I destinatari, attraverso i seminari frontali, hanno approfondito il tema del GPP nel contesto europeo, nel quadro normativo, nell’analisi della domanda e nel rapporto con i fornitori; attraverso i laboratori hanno approfondito strumenti come l’analisi del ciclo di vita, le etichette ecologiche e i sistemi di  gestione ambientale o life cycle costing. Infine attraverso le azioni dimostrative sono riusciti a mettere in pratica quanto approfondito ai seminari e laboratori.

Inoltre un’assistenza a distanza tramite il servizio di Help Desk ha dato modo agli enti di condividere documenti come ad esempio delibere di adozione del GPP e/o capitolati tecnici “verdi”. Per i Comuni di Paternò (CT) e di Bompietro, quest’ultimo in rappresentanza e come capofila della coalizione territoriale “Città a Rete: Madonie-Termini” che comprende 28 comuni e per l’Assessorato Regionale Territorio Ambiente (ARTA) insieme ad altri dipartimenti regionali  è stata realizzata l’attività di accompagnamento on the job sul GPP che mira a:

Logo GPP SIcilia defResponsabili degli acquisti, tecnici, funzionari e rappresentanti della parte politica insieme  agli esperti hanno integrato con clausole ambientali diversi documenti d’indirizzo politico lavorando anche su Linee guida da adottare, ad esempio per l’organizzazione di eventi a ridotto impatto ambientale. Con l’ARTA e i Dipartimenti Regionali  l’accompagnamento porterà all’elaborazione e adozione di un Piano di Azione della Regione Siciliana per gli acquisti pubblici verdi, denominato PARS GPP. Il percorso è nato dall’esigenza di allineare la Regione Siciliana alle direttive comunitarie e nazionali in materia di acquisti pubblici verdi, con riferimento in particolare alla Strategia Europa 2020 che individua negli acquisti pubblici uno strumento fondamentale per il perseguimento degli obiettivi di una crescita intelligente, sostenibile e solidale e per la promozione di un’economia efficiente nell’uso delle risorse e a basso contenuto di carbonio e al Piano per la Sostenibilità Ambientale dei Consumi della Pubblica Amministrazione, approvato con Decreto Interministeriale n.135 del 2008 (Revisione 10 Aprile 2013  GURI n.102 del 3 maggio 2013), che invita le Regioni a includere il GPP nella normativa regionale e settoriale e a valutare: la possibilità di veicolare incentivi economici previsti a legislazione vigente per supportare gli appalti; l’introduzione di criteri ambientali nel processo di razionalizzazione dell’acquisizione di beni, servizi e lavori nella propria amministrazione; l’orientamento del processo d’acquisto di beni, servizi e lavori degli enti locali verso criteri di sostenibilità ambientale.

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