Il progetto Re Car Race Junior è giunto al momento finale, la gara delle auto costruite dalle scuole della capitale con materiali di riciclo e riuso
(Rinnovabili.it) – Il riciclo arriva sulla griglia di partenza e scatta il semaforo verde per la Re Car Race Junior. Domani, 28 aprile, a Roma, presso l’impianto sportivo comunale Fulvio Bernardini, si svolgerà l’Eco Grand Prix delle automobili a trazione umana realizzate con materiale di recupero, riuso e riciclo.
L’iniziativa, che ha il sostegno e il patrocinio della Regione Lazio, è rivolta alle scuole medie di della capitale e di tutto il territorio regionale, ed è indirizzata ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni. Con l’aiuto dei docenti e dei tutor dell’associazione Compagnia del Clownotto, gli studenti hanno potuto ideare, progettare e costruire un’automobile con materiali di scarto a impatto zero con la quale parteciperanno all’eco gran premio al via domani mattina alle 9.30. L’intento dell’iniziativa è diffondere l’importanza dei concetti di riciclo e riuso creativo dei materiali di scarto, e più in generale sensibilizzare tutti i destinatari al rispetto per l’ambiente e all’educazione stradale.
L’attività è iniziata a marzo, coinvolgendo 5 scuole medie e 10 classi/gruppi di lavoro. Nell’avventura i ragazzi si sono costituiti in gruppi, i Green School Re Car Team, per la costruzione dell’auto da corsa riciclata. Ogni gruppo ha visto la partecipazione di almeno 6 studenti della stessa classe ed è stato coordinato da un docente. Dopo un percorso di progettazione, recupero degli oggetti utili alla costruzione, assemblaggio e montaggio, ora è giunto il momento della sfida: le recycled car si confronteranno in un circuito che prevede diverse prove.
Pole position e piazzamenti sulla griglia di partenza saranno definiti in base al punteggio ottenuto in una precedente fase, che prevedeva un percorso da portare a termine cercando di rispettare il più possibile le prescrizioni definite dal regolamento. I ragazzi e le ragazze delle scuole partecipanti, infatti, hanno potuto scoprire, attraverso questo momento ludico ma anche formativo, alcune regole basilari del codice della strada.
