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Protocollo ITACA: l’abitare sostenibile arriva anche per gli hotel

La Regione Puglia ha approvato il Protocollo ITACA Turismo che permetterà di abbattere l’impatto ambientale delle strutture ricettive, migliorandone la qualità

protocollo ITACA Turismp regione puglia(Rinnovabili.it) – E’ stato approvato la scorsa settimana in Giunta Regionale il Protocollo ITACA –Turismo, che permetterà di promuovere ed incentivare la sostenibilità ambientale nei settori produttivi di vitali importanza per l’economia regionale quali l’edilizia ed il turismo.

 

Il nuovo Protocollo ITACA permetterà di ridurre significativamente l’impatto ambientale delle 4.804 strutture ricettive censite in territorio regionale, qualificando allo stesso tempo l’ospitalità e, non meno importante, consentendo alle imprese turistiche un risparmio economico di notevole importanza.

Questi obiettivi saranno raggiunto grazie all’introduzione di un sistema di valutazione della sostenibilità ambientale delle strutture riservate al turismo, mediante un range di votazione compreso tra -1 e 5 ed attraverso una serie di parametri: come la Qualità del sito, Consumo di risorse, Carichi ambientali, Qualità indoor, Qualità del servizio.

Il Protocollo ITACA permetterà in particolare di incentivare il contenimento dell’uso delle risorse con particolare riguardo a quelle idriche, il ricorso a tecnologie passive per la riduzione dei consumi energetici, l’uso di materiali biosostenibili e di provenienza locale, l’integrazione paesaggistica, l’accessibilità e la facilità d’uso degli edifici.

Si tratta di una certificazione “mediterranea”, diversa da quelle importate da altri contesti centro-nordeuropei, che appaiono tuttora dominanti sul mercato sebbene scarsamente adatte agli orizzonti climatici regionali e contrastanti con la storia e il paesaggio locale.

 

“Tocca ora ai Comuni – spiega l’assessore alla Qualità del Territorio  Angela Barbanente – recepire e attuare quanto stabilito dalla delibera regionale, graduando gli incentivi previsti in funzione della propria realtà locale in misura conforme al livello 2 fissato quale soglia minima. In assenza della delibera di graduazione comunale, per ottenere il massimo incentivo previsto dalla legge regionale 13/2008, costituito da un bonus pari al 10% della volumetria, occorre raggiungere almeno il livello 3 del Sistema di Valutazione ITACA Turismo”.

 

 La Regione Puglia ha già avviato un percorso di trasformazione urbana attraverso la valorizzazione della sostenibilità nel settore dell’edilizia residenziale, giunto già alla seconda edizione del Protocollo ITACA Puglia.