Il programma LIFE per l’ambiente e l’azione climatica sosterrà 10 nuovi progetti di tutele della natura e adattamento realizzati in Estonia, Francia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna e Cipro.
Dal 1992 a oggi sono stati finanziati 5400 progetti ambientali nell’UE e nei paesi terzi
(Rinnovabili.it) – Nuove risorse a favore del Green Deal europeo. Il sostegno arriva stavolta dal celebre programma LIFE, lo strumento finanziario della UE dedicato ad ambiente e azione per il clima. In questa tornata sono stati selezionati dieci progetti ambientali portati avanti da nove Stati membri: Cipro, Estonia, Francia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna.
A loro andranno ben 101,2 milioni di euro dei 34 miliardi che la Commissione europea ha stanziato per gli anni 2014-2020. È lo stesso esecutivo UE a darne notizia anticipandone caratteristiche e obiettivi. “Con l’attuale investimento – ha affermato Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo della Commissione – contribuiremo alla tutela di preziosi habitat naturali, al mantenimento dell’aria pulita e alla riduzione dell’inquinamento in molti laghi e fiumi d’Europa”.
Nel dettaglio, i nuovi progetti ambientali selezionati da Bruxelles, si dividono in due grandi macroaree: quella in cui rientrano iniziative con un impatto positivo sulla salute di cittadini e e il territorio e quella dedicati alla finanza sostenibile.
Alla prima categoria appartengono, ad esempio, i progetti di lotta ai cambiamenti climatici. In questo contesto il programma LIFE aiuterà la Spagna ad integrare l’adattamento nella programmazione e in altri settori politici, mentre in Francia aiuterà la creazione di capacità di adattamento utilizzando soluzioni basate sulla natura.
>>leggi anche European Green Deal, Ursula Von der Leyen svela i dettagli<<
Ma non si tratta solo di scommettere su un futuro migliore. Alla fine di ogni progetto, la Commissione europea e i responsabili nazionali del programma ne valutano l’impatto sulla base di una serie di criteri, tra cui anche la capacità di replicarne i benefici altrove. Nello specifico, il successo di una determinata iniziativa dipende anche dal suo grado di innovazione e trasferibilità, dalla sua rilevanza politica e dalla sua convenienza economica. I progetti ambientali che riescono a soddisfare tutte queste caratteristiche sono etichettati come “Best LIFE projects” e premiati annualmente nel corso di un evento dedicato a Bruxelles.
“I progetti integrati LIFE consentono alle autorità degli Stati membri di intervenire in modo da fare davvero la differenza per l’ambiente e per la vita delle persone”, ha spiegato Virginijus Sinkevičius, Commissario responsabile per l’Ambiente, gli oceani e la pesca. “Grazie ai progetti gli Stati membri potranno preservare la natura, migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua e rendere l’economia più verde, rafforzando la nostra resilienza ai cambiamenti climatici”.
Ad oggi LIFE ha cofinanziato più di 5.400 iniziative in tutta l’UE e nei paesi terzi e il numero dovrebbe crescere ancora in furto, soprattutto in vista dell’aumento delle risorse (più 60 per cento) proposto dall’esecutivo comunitario per il prossimo bilancio a lungo termine 2021-2027.
>>leggi anche Investimenti nella transizione verde: 1000 mld per il Green Deal europeo<<