Il prelievo fiscale green nel 2013 ha fruttato al Regno Unito la cifra di 43 mld, parte dei quali reimpiegati per la tutela ambientale e lo smaltimento rifiuti
(Rinnovabili.it) – In Uk il prelievo fiscale green ha raggiunto i 43 miliardi di sterline nel 2013, importo che in Europa si piazza al secondo posto secondo quanto dichiarato dall’Ufficio Nazionale di Statistica (ONS).
Il volume di tasse ha rappresentato il 7,5% del prelievo fiscale complessiva segnando un aumento del 4% rispetto al 2012 (41,3 miliardi di sterline) e del 7% rispetto al 2011 (40,2 mld) come dimostrato dal documento dell’ONS.
A dominare la classifica per gettito fiscale green è la Germania, che ha contato nelle casse dello stato ben 58 miliardi di euro seguita appunto dal Regno Unito, dall’Italia con 47,3 mld, Francia con 37,2 mld e Paesi Bassi con 21,3 mld.
Le tasse verdi imposte dal Regno Unito includono il Climate Change Levies, la Renewable Energy Obligation e il Carbon Reduction Commitment che nel 2013 hanno rappresentato le entrate maggiori per il Governo con poco più di 31 miliardi di sterline secondo quanto riportato dall’ONS. Nel frattempo i prelievi sui trasporti come l’Air Passenger Duty, costituiti da 10,3 miliardi, vanno affiancati alle tasse per l’inquinamento e le risorse, comprese le tasse per le discariche e le Aggregates Tax, contribuiscono per oltre 1,5 miliardi.
Per quanto riguarda gli investimenti da parte del Governo ammontano a 14,2 mld le spese per le attività di tutela ambientale: 11,5 mld sono stati impiegati per la raccolta il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti mentre per le industrie estrattive, manifatturiere, impianti per la produzione di energia elettrica, gas e acqua sono stati spesi 3,2 miliardi, principalmente utilizzati per la gestione delle acque reflue e dei rifiuti.