(Rinnovabili.it) – Le città si fanno sempre più dense ed affollate mentre la mancanza di verde causa diversi problemi. I più preoccupanti sono l’effetto isola di calore, la forte concentrazione di particolato ed inquinanti e la perdita di biodiversità. Nel caos cittadino, tra autobus e folla non c’è posto per la tranquillità delle aree verdi in cui correre, far giocare i bambini o portare a spasso il cane. Perché non realizzare un enorme parco pensile sui tetti dei palazzi? Gli architetti dello studio svedese Anders Berensson ci hanno dimostrato che non è un’idea così visionaria, con il progetto commissionato dallo Stockholm Centre Party per un nuovo quartiere vicino alla stazione centrale.
Le torri, dalle altezze scaglionate per favorire l’ingresso della luce naturale, sorreggono un grande parco pensile che porterà una nuova passeggiata panoramica nella capitale svedese. Gli occupanti del nuovo quartiere saranno sistemati nei 5.800 nuovi appartamenti e negli 8000 uffici ed avranno a disposizione 300 esercizi commerciali.
Il progetto per il nuovo quartiere – che sarà il più denso della città – prevede un lunghissimo ponte che collega i tetti verdi degli edifici formando un enorme giardino sospeso. Il parco pensile di Stoccolma potrà essere raggiunto dagli inquilini e dai visitatori dai cortili delle palazzine, dove una scala interna porterà sul green roof.
“La nuova zona della città sarà la più alta e densa di Stoccolma”, secondo gli architetti. “A causa della […] posizione l’azienda ritiene che sia una zona adatta alla costruzione di edifici alti dato che nella situazione attuale ci sono […] pochissimi appartamenti vicino a quest’area.”
I vantaggi legati al parco pensile di Stoccolma
Oltre a dare la possibilità ai cittadini di fare una passeggiata panoramica godendo della vista del fiume, la scelta di inserire tetti verdi su tutte le palazzine di nuova costruzione migliorerà le caratteristiche di isolamento termico ed acustico delle strutture, alzerà notevolmente la qualità dell’aria e fornirà un rifugio ad uccelli ed insetti che nell’ecosistema urbano non trovano un riparo.