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Pachauri si dimette dalla presidenza del Gruppo ONU sul climate change

Pachauri si dimette dalla presidenza del Gruppo ONU sul climate change

(Rinnovabili.it) – A pochi mesi dall’incontro clou per i negoziati Onu sul climate change – l’atteso appuntamento di Parigi 2015 – il Gruppo Intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici (IPCC) incassa un duro colpo. Rajendra Pachauri ha presentato oggi le sue dimissioni da Presidente del Panel scientifico dopo il presunto scandalo che lo vede coinvolto proprio in questi giorni. Questa settimana, infatti, la polizia indiana ha aperto un’indagine sull’ex-capo dell’IPCC a seguite delle accuse di molestie sessuali da parte di una ricercatrice 29enne, da poco entrata a far parte del suo gruppo di ricerca The Energy and Resources Institute (Teri). Gli avvocati della donna, di cui per ovvie motivazioni non è stata rivelata l’identità, sostengono che il 72enne economista indiano abbia inviato mail, sms e messaggi Whatsapp “indesiderati” alla giovane che ha quindi deciso di denunciare le molestie.

Accuse fermamente negate da Pachauri che ora però dovrà comparire davanti ai magistrati di New Delhi; nella documentazione presentata in tribunale, i suoi legali hanno sostenuto che computer e telefono siano stati volutamente violati per hackerare i contenuti nel tentativo di diffamarlo. Le dimissioni arrivano in realtà a pochi mesi dal termine del secondo mandato alla guida dell’IPCC, che sarebbe scaduto a ottobre di quest’anno. In una lettera al segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, Pachauri aveva scritto che l’impossibilità a recarsi alla riunione keniota del Gruppo questa settimana (a causa delle indagini in corso) dimostrasse l’a sua attuale incapacità a garantire la “forte leadership, la dedizione e l’attenzione” che un presidente dell’IPCC dovrebbe avere. L’organizzazione, riunita ha risposto di aver accettato le dimissioni e che “in conformità con le procedure”, il vicepresidente Ismail el Gizouli svolgerà l’incarico di presidente ad interim.

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