A marzo a Napoli ci sarà l'inaugurazione della nuova città della scienza, il polo multimediale sul tema della salute aprirà 3 anni dopo l'incendio
(Rinnovabili.it) – A tre anni dall’incendio della Città della scienza partenopea, nel mese di marzo 2016 ci sarà l’inaugurazione del nuovo polo museale scientifico napoletano, il museo interattivo dedicato alla salute, della prevenzione ed alla biomedica. A creare il parco della medicina è statala Fondazione Idis, che si occuperà della gestione dell’edificio una volta inaugurato. Questo “pozzo di scienza” dal nome Corporea, originato da un folto comitato scientifico, doveva essere l’ultimo tassello del puzzle museale napoletano, ma per colpa dell’incidente del 2013 sarà il primo passo verso la rinascita della città della scienza.
L’apertura al pubblico dell’edificio di 25.000 metri cubi su tre livelli è prevista per dicembre 2016. Dalla fine di questo anno si potrà passeggiare tra le riproduzioni del corpo umano, osservare gli spettacoli nel cinema sferico tridimensionale e ammirare le galassie nel suggestivo planetario. La parola chiave del nuovo museo napoletano sarà multimedialità, tutti i percorsi infatti saranno interattivi e coinvolgeranno gli adulti ed i più piccoli in attività didattiche.
Il progetto della nuova città della scienza di Napoli
Oltre agli uffici amministrativi, nella struttura uno spazio sarà dedicato alle startup attive nel campo biomedicale ed ai laboratori di ricerca. Il progetto dalla forma trapezoidale, collega le aree funzionali con percorsi panoramici, che salendo offriranno una vista mozzafiato sul Golfo di Pozzuoli, l’isola di Nisida ed il Parco Virgiliano, il polmone verde della città.
Uno degli aspetti più interessanti della nuova città della scienza è il processo di progettazione partecipata da cui ha avuto origine. Per disegnare l’edificio infatti, sono state prese in considerazione le opinioni di medici, portatori di patologie, associazioni e docenti di università e strutture scolastiche, che insieme agli architetti hanno dato vita al complesso polo scientifico Corporea. Il museo proporrà uno stile di vita sano, collaborando con altri istituti simili in Europa – come il Deutsches Hygiene Museum di Dresda ed il Parco delle Scienze di Granada – per migliorare la qualità della vita dei cittadini.