Chi acquista case green ha più probabilità di pagare il mutuo. Da una ricerca americana nasce l’interesse europeo per nuovi strumenti finanziari dedicati a chi sceglie l'efficienza energetica
(Rinnovabili.it) – Solvibilità dei mutui ed efficienza energetica vanno a braccetto. Lo sostiene la piattaforma europea sul green building Construction 21, che ha ripreso i dati di un report redatto dall’Università del Nord Carolina. Esso metteva in evidenza che il rischio di default nei mutui ipotecari fosse più basso del 30% in caso di immobili certificati “Energy Star”. Construction 21, immaginando che la situazione europea sia paragonabile a quella statunitense, sta cercando un team di ricercatori che si occupi di studiare questo rapporto fra solvibilità dei mutui ed edilizia green. L’idea è, in prospettiva, quella di creare strumenti finanziari ad hoc per chi decide di investire in una casa in classe A. Cosa che, pensa Construction 21, potrebbe anche orientare la domanda verso questo genere di prodotti e contribuire ad una accelerazione del processo di rinnovamento degli edifici. Da una parte, quindi si incentiverebbero pratiche di sostenibilità, dall’altra si tenterebbe di riattivare un mercato immobiliare in crisi.
Ma qual è il legame tra case più performanti e mutui più leggeri? Semplice: dipende quasi tutto dai risparmi ottenibili acquistando una casa efficiente. Le elevate performance energetiche abbassano i rischi per l’acquirente, il quale più difficilmente si troverà in situazione di difficoltà economica al punto da dover saltare qualche rata del mutuo. La ricerca dell’università del Nord Carolina quantifica il risparmio in 250 dollari al mese, quanto basta per garantire il pagamento regolare.
L’efficienza energetica, tuttavia, non è l’unico parametro preso in considerazione dai ricercatori. C’è anche la salute, un aspetto che negli Stati Uniti è di grande importanza perché i costi della sanità possono influire parecchio sulle disponibilità economiche delle famiglie, incidendo sulla loro capacità di pagare il mutuo.
Il terzo aspetto su cui si basa l’analisi riguarda il profilo tipo dell’acquirente di case green: si tratta di persone che prediligono investimenti a lungo termine, dato che i risparmi si realizzano con il tempo. Perciò gli si riconosce una capacità di pianificare.