Primo incontro per il gruppo di lavoro costituito per studiare e procedere alla revisione delle sanzioni per i reati contro l'ambiente
Il primo incontro è servito per discutere dell’allineamento della normativa italiana agli input internazionali, analizzando anche in prospettiva comparatistica, i migliori standard normativi in materia di delitti ambientali. Si tratta di uno dei temi particolarmente a cuore al ministro Orlando come ricordato peraltro la scorsa primavera nel suo discorso programmatico. “Credo – aveva affermato Orlando – che in materia di reati ambientali ( troppe contravvenzioni e pochi delitti) e di illeciti amministrativi ambientali sia giunto il momento di una complessiva riforma normativa del sistema delle sanzioni: noi abbiamo bisogno di rivedere il complesso delle sanzioni amministrative, ma anche di ampliare l’ambito dei delitti contro l’Ambiente, le risorse e il patrimonio naturale e paesaggistico”.