Dal riciclo delle poliolefine termoplastiche contenute nei residui plastici, è stato prodotto un materiale ignifugo capace di risolvere a monte la formazione di incendi.
(Rinnovabili.it) – Per diminuire il rischio di incendio in contesti domestici e pubblici, e nello stesso tempo diminuire il quantitativo di rifiuti plastici prodotti, un team di ricercatori è riuscito ad ottenere un materiale ignifugo partendo dal riciclo delle poliolefine termoplastiche.
Le poliolefine si trovano in gran parte nei residui dei materiali plastici rappresentando, se non correttamente riciclati, un problema non indifferente di inquinamento ambientale. Partendo da questo presupposto i ricercatori del Center for Applied Innovation and Competitive Technologies (CIATEC) hanno messo a punto un materiale ignifugo realizzato a partire dal riciclo delle poliolefine termoplastiche, adatto sia alla realizzazione di travi per tetti o a rivestire tubi per il cablaggio elettrico.
La ricerca dal titolo “Processo per l’ottenimento di materiali riciclati con proprietà ritardanti di fiamma” è stata affidata a Guadalupe Sánchez Olivares del CIATEC del Messico centrale ed è ora pronta per passare ad una fase sperimentale che permetterà l’impiego di questo materiale ignifugo in contesti pubblici, come la realizzazione di binari per la metropolitana o in contesti domestici, con la realizzazione di tetti, pallet, tubi o addirittura arredi.