(Rinnovabili.it) – Sono gli architetti dello studio inglese Rogers Stirk Harbour + Partners a vincere la gara di progettazione per il museo sostenibile per la conservazione ed il deposito di più di 250.000 opere l’arte del Louvre.
Il centro di cultura nascerà a 200 km da Parigi nella località Liévin per diventare una delle più grandi strutture d’Europa per la ricerca e lo studio dell’arte e andrà a far parte della rete internazionale che comprende il famosissimo museo parigino, la sede del Louvre di Abu Dhabi ed il Louvre Lens.
“Mentre progettavano questo spazio pieno di luce immerso nella natura gli architetti avevano in mente le persone, prendendo in considerazione il livello di comfort del personale che lavorerà lì conducendo ricerche sulle opere d’arte. La struttura dialogherà perfettamente con il vicino Louvre Lens.” Spiega Jean-Luc Martinez, presidente del Louvre.
Lo studio di Rogers per la realizzazione dell’enorme museo sostenibile da 60 milioni di euro collaborerà con l’azienda di paesaggio francese Mutabilis Paysage ed i consulenti della Egis Bâtiments Nord, Inddigo e VPEAS.
La caratteristica del progetto che colpisce quando si osservano i render di presentazione del museo è l’enorme tetto verde che come una superficie sospesa copre la struttura dalle facciate vetrate.
“Il progetto propone soluzioni innovative in termini di sviluppo sostenibile e di massa termica dell‘edificio. Lo spazio ad un piano è particolarmente apprezzato per fornire una risposta perfettamente in linea con gli obiettivi del programma, per assicurare le giuste condizioni climatiche per immagazzinare le opere d’arte e per l’organizzazione del lavoro giorno-per-giorno.” Ha commentato Jean-Luc Martinez.
La costruzione dell’enorme museo sostenibile dalla copertura vegetale dovrebbe iniziare nel 2017 ed essere inaugurata nel 2018, il Museo del Louvre finanzierà la costruzione per il 51% mentre l’altra metà sarà coperta dal Consiglio regionale del Nord-Pas de Calais.