Modulare, flessibile ed efficiente, è Living In The City, il mini-appartamento che si articola in diversi soppalchi, dove le pareti sono "coltivabili" e le stanze intercambiabili.
(Rinnovabili.it) – Sempre più piccoli, funzionali ed efficienti. Sembra essere questa la tendenza che si sta diffondendo tra le sperimentazioni internazionali destinate ai mini-appartamenti cittadini, dove un semplice soppalco a volte può fare la differenza: è il caso di Living In The City.
Non esistono pareti nel mini-appartamento “Living In The City”, che occupa uno spazio ridottissimo in pianta, ma si estende tra i vari livelli fino a raggiungere addirittura i 97 mq totali.
COLTIVAZIONI FAI-DA-TE – Gli autori del progetto hanno pensato di inserire tra un soppalco e l’altro una sorta di “parete verde”, completa di vasi per la coltivazione diretta di essenze, spezie, piuttosto che piccoli ortaggi.
ENERGIA PULITA – Alimentato da energia rinnovabile dotato di un sistema integrato all’involucro esterno per schermare i raggi diretti del sole, Living In The City è concepito per essere uno spazio modulare, assemblabile in più elementi per dar vita ad interi edifici piuttosto che ad appartamenti di dimensioni maggiori.
I progettisti hanno immaginato questo prototipo abitativo come un sistema autonomo, riciclabile a fine vita e costruito con materiali ecologici, per trasformare ambienti di dimensioni così ridotte in luoghi dalle mille potenzialità e a basso consumo.