(Rinnovabili.it) – Sono stati assegnati i CasaClima Awards 2014, i premi destinati alle nuove costruzioni o riqualificazioni che meglio di altre hanno saputo coniugare il comfort e la qualità con il risparmio energetico.
Cinque i progetti vincitori del “cubo d’oro” CasaClima, selezionati a partire dagli oltre 1.300 edifici certificati nel solo 2013:
- One Martini, Chieri (TO)
- Scuola d‘infanzia, Cascina (PI)
- Sede CasaSalute, Magrè (BZ)
- Casa Mazzonetto Coppi, Padova
- La cjase dal len, Sutrio (UD)
Con l’edizione 2014 dei CasaClima Awards il compito di selezionare i progetti non è stato assegnato solo alla giuria di esperti, ma anche ai normali cittadini che attraverso un sondaggio online hanno giudicato vincitore del “premio del pubblico” il progetto per una Scuola d’infanzia a Cascina, in Provincia di Pisa.
One Martini, Chieti
Cubo d’oro all’edificio che ospita i nuovi uffici della storica sede di Chieti dell’azienda torinese, il One Martini, dove il percorso di certificazione CasaClima ha reso visibile una scelta di efficienza energetica e sostenibilità. Definito dalla giuria un “raffinato esempio di contrasto e integrazione tra architettura moderna, progetto sostenibile ed architettura industriale storica”, il One Martini integra nella facciata a doppia pelle un particolare sistema a frangisole fisso composto da pale verticali inclinate, che schermano l’edificio abbattendo i consumi e creando un effetto visivo molto particolare.
Scuola d‘infanzia, Cascina (PI)
Giudicato vincitore del “Premio del pubblico”, il progetto per la Scuola d’infanzia di Pisa è riuscito nell’intento di coniugare architettura e pedagogia, riducendo al minimo i consumi e massimizzando le prestazioni.
Sede CasaSalute, Magrè (BZ)
La sede della nuova Sede azienda di costruzione di case in legno “CasaSalute” è stata progettata nel rispetto della certificazione CasaClima Gold Nature, sfruttando le potenzialità del legno per riuscire a costruire un edificio senza l’impiego di colle o chiodi.
Casa Mazzonetto Coppi, Padova
Riconoscimento anche per la città di Padova, con il premio per un intervento di sopraelevazione che, tra vincoli e limitazioni, ha soddisfatto al meglio tutte le potenzialità di un’attenta applicazione per soddisfare il protocollo “CasaClima R“.
Un ampliamento sviluppatosi tra vincoli e limitazioni urbanistiche, con l’obiettivo di ridare ad un edificio degli anni ’50, una contemporaneità formale e funzionale attraverso un preciso risanamento energetico ed un’ attenzione al comfort interno.
La cjase dal len, Sutrio (UD)
Altro intervento segnalato dalla giuria è stato “La cjase dal len” a Sutrio (Udine), dove è stata recuperata un’ex segheria e l’attiguo mulino seicentesco è stato riconvertito a funzioni didattico-museali.