(Rinnovabili.it) – L’US Environmental Protection Agency ha rilasciato la classifica ufficiale delle 10 città più “ecoresponsabili” degli Usa dotate del maggior numero di greenbuilding certificati Energy Star.
Come è ben noto il settore delle costruzioni rappresenta oggi uno dei principali responsabili delle emissioni di gas serra all’interno delle città, nonché uno dei più energivori e poco efficienti. Attraverso il programma Energy Star l’US Environmental Protection Agency ha fornito a progettisti e consumatori un sistema univoco di classificazione dell’efficienza energetica degli edifici, permettendo un netto miglioramento delle prestazioni delle strutture. Secondo le ultime stime pubblicate dall’Agenzia solo nel 2012 gli edifici certificati secondo il programma Energy Star sarebbero stati più di 23.000, permettendo un risparmio economico in bolletta addirittura vicina ai 2,7 mld di dollari.
Per testimoniare questo importante processo di riqualificazione sostenibile, anche quest’anno l’Environmental Protection Agency ha pubblicato una classifica delle città più responsabili dal punto di vista sociale ed ambientale, ovvero dotate del maggior numero di greenbuilding certificati.
A dominare la classifica è Los Angeles con 443 edifici certificati nel solo 2013, seguita da Washington con 435 greenbuilding certificati Energy Star e da Atlanta con 318. New York si classifica quarta con 303 certificati rilasciati. E’ il quarto anno consecutivo che la città di Los Angeles si conferma in testa alla classifica, garantendo anno per anno sempre la maggiore attenzione all’efficienza energetica in edilizia.
In totale sarebbero oltre 7.000 i greenbuilding certificati nel solo 2013 con un abbattimento stimato di gas serra pari a circa 7,3 milioni di tonnellate, il che significa riuscire a risparmiare a livello economico fino a 1,4 miliardi di dollari.
In realtà al certificazione Energy Star non si limita ad efficientare l’involucro edilizio estendendo il suo ramo di competenza fino a coprire a 360° l’intero sistema edifico, per migliorare le apparecchiature illuminati, gli elettrodomestici, la gestione e la manutenzione degli impianti, la domotica ed il controllo dell’efficienza, fino ad arrivare addirittura a guidare le scelte comportamentali di chi il greenbuilding lo vive.