(Rinnovabili.it) – Decidere di stare dalla parte della sostenibilità e della tutela ambientale non è più una scelta di nicchia per l’apparato produttivo italiano. Oggi le imprese verdi, ovvero quelle intenzionate a puntare sulla riconversione ecologica, sono il 42% del totale, con picchi di impegni soprattutto nel comparto industriale e quello agricolo. A disegnare ancora una volta i contorni della green economy italiana è l’indagine svolta dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che verrà presentata, non a caso, il prossimo 3 novembre nella sessione di apertura degli Stati Generali della Green Economy, a Ecomondo.
Come crescono le imprese verdi italiane
La relazione mostra i progressi raggiunti in Italia e le nuove opportunità di sviluppo che eco-innovazione e preoccupazione ambientale possono oggi offrire. Progressi che ci stanno permettendo di risalire la classifica europea e che attestano che, finalmente, quasi un’impresa su due ha un orientamento green. Ovviamente tra i diversi fattori alla base di questo processo di crescita verso una nuova consapevolezza ecologica, un peso speciale lo ha la recessione economica che inevitabilmente sta spingendo verso la ricerca di nuovi prodotti e nuovi processi. “Questa Relazione – ha osservato Edo Ronchi, del Consiglio Nazionale della Green Economy – fa toccare con mano la consistente dimensione ormai raggiunta dalle imprese green. Sono numerose, sono innovative e hanno saputo meglio delle altre reagire alla crisi: nel 2014 hanno anche vinto la gara di fatturato ed export rispetto alle aziende dell’economia tradizionale”.
Economia verde, modelli di ecogestione e core green
Nel dettaglio nella prima parte del documento sono prese in esame le aziende che producono beni o servizi ambientali (core green) e quelle che hanno adottato modelli green di gestione (go green) in quattro settori: industria, agricoltura, edilizia, commercio-servizi.
Le imprese core green rappresentano il 27% delle imprese italiane. Tra i settori, il maggior numero di imprese core green si registra in agricoltura (40,6%), nell’industria (35,4%), nell’edilizia (38,8%), dove ormai sono tante le aziende specializzate in riqualificazioni energetiche o soluzioni per la bioedilizia. Per le go green, che rappresentano il 14,5% del totale delle imprese italiane, il numero più alto si trova nell’industria (25,8%), mentre l’agricoltura rappresenta il 15,5%.