Un nuovo accordo tutto italiano consentirà alle imprese italiane di molluschicoltura di muovere i primi passi per l’ottenimento dei carbon credit europei
In questo contesto si inserisce il progetto a firma di Unindustria Rovigo e Lega Pesca. Grazie ad un Protocollo d’intesa siglato in questi giorni a Bologna tra i due presidenti le imprese italiane di molluschicoltura potranno muovere i primi passi per entrare nel mercato europeo dei “carbon credit” anche conosciuto come ETS. Attraverso un programma congiunto di azioni, il contributo del settore verrà quantificato e valorizzato sul mercato degli scambi italiano; un accurato studio scientifico determinerà le quantità di CO2 fissate e definirà parametri e processi di certificazione atti a determinare la quantificazione dei crediti in funzione dei diversi processi produttivi.
Nella prima fase saranno coinvolte le imprese aderenti all’AMA, Associazione Mediterranea di Lega Pesca, che copre oltre il 50% della produzione nazionale di mitili (63.000 tonnellate totali), il 30% delle 35.000 tonnellate di vongole veraci allevate in Italia, ed il 100% della produzione nostrana di ostriche, che si attesta sulle 11 tonnellate.