Si chiama Seawer, il grattacielo sommerso che solca gli Oceani raccogliendo e riciclando i rifiuti plastici mentre genera energia pulita dal sole e dal mare
(Rinnovabili.it) – Ogni anno milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono negli Oceani, arrivando a formare vere e proprie “isole di spazzatura” soprannominate Great Pacific Garbage Patch (GPGP) , alcune addirittura delle dimensioni della Penisola Iberica. Guidate dalle correnti oceaniche, questi continenti di plastica hanno paradossalmente già compiuto il giro del mondo, trasformandosi in una minaccia per migliaia di animali marini.
Arriva da un designer coreano l’insolita proposta per risolvere il problema, attraverso la realizzazione di un grattacielo marino, un “seaskraper” posizionato proprio al centro delle Garbage Patch e capace di risucchiare i rifiuti plastici restituendo acqua pulita.
Seawer avrebbe dimensioni colossali: 550 metri di diametro per 300 metri di profondità ed avrebbe la possibilità di solcare gli Oceani del globo spostandosi da “un’isola di rifiuti” all’altra.
L’intero processo di riciclo permetterebbe al grattacielo marino di trasformarsi anche in una centrale idroelettrica autoportante, che sfrutta l’acqua di mare per produrre energia pulita e l’energia del sole per spostarsi e per assicurare il suo corretto funzionamento.
Solcando gli oceani da un Garbage Patch all’altro, il grattacielo risucchia i rifiuti plastici di qualsiasi forma trasferendoli al nucleo centrale della struttura dove sono inseriti cinque filtri consecutivi che scindono i liquidi dalle particelle.
Le particelle raccolte dai rifiuti plastici tornano verso la superficie di Seawer dove vengono riciclate, mentre l’acqua scende in profondità nella struttura, finendo in appositi bacini di sedimentazione dove viene ulteriormente purificata, prima di essere reimmessa in mare.
Il progetto di Seawer Seascraper ha ricevuto la menzione d’onore al recente concorso eVolo Skyscraper 2014, prendendo parte ad una delle classifiche più visionari e futuristiche, come ogni anno rivolte al mondo dei progetti architettonici più innovativi ed high-tech.